Cortemaggiore nel patrimonio dell’Unesco
La crisi che ci coinvolge da anni non è solo economica, ma anche e soprattutto sociale e culturale. L’espandersi dei valori del consumismo e del relativismo stanno deteriorando la nostra attenzione al patrimonio artistico che le nostre terre hanno da offrire.
È questo il pensiero di Gianni Marieschi, presidente dell’associazione culturale “La Ginestra”, nata a Cortemaggiore nel 2008.
“Abbiamo creato questo circolo apartitico – precisa Gianni – perché potesse essere un luogo aperto a tutte le associazioni e a tutte le forze sociali e politiche presenti sul nostro territorio. Tutti possono usufruirne in egual modo”.
Alla nascita del circolo è seguita la creazione di un piccolo giornale, “Voci magiostrine”, di due compagnie teatrali e l’organizzazione, gestita sempre da volontari, di numerosi eventi culturali mirati a valorizzare le ricchezze di Cortemaggiore i cui proventi vengono destinati alle diverse associazioni presenti sul territorio piacentino.
Proprio “La Ginestra” sta proponendo un grande evento per promuovere la straordinaria ricchezza artistica e urbanistica di Cortemaggiore.
La dottoressa Giuliana Finizio ha infatti dimostrato, nella sua tesi di laurea sostenuta a Coimbra, in Portogallo, che la cittadella di Cortemaggiore è stata la prima costruita ex-novo non solo con intenzioni difensive, ma nel pieno spirito del nascente Umanesimo.
La fondazione di Cortemaggiore, inizialmente chiamata Castel-Lauro, risale infatti al 1479 per volere del marchese Gian Lodovico Pallavicino; la cittadella, divenuta poi capitale del regno Pallavicino, ha attraversato cinque secoli di grandi trasformazioni adeguandosi di volta in volta alle nuove esigenze e alle nuove espressioni architettoniche. “
Cortemaggiore ha conosciuto – spiega Gianni Marieschi – un ventennio di particolare crescita artistica, culturale, urbana, sotto l’attenta e sapiente guida di Rolando II Pallavicino. Vogliamo donare a questo immenso patrimonio l’attenzione che merita”.
Nella serata di mercoledì 4 ottobre, alle ore 21 nella chiesa dell’Annunziata di Cortemaggiore sarà presentato un grande progetto che permetterà di proiettare un modello digitale 3D della cittadella di Cortemaggiore in pieno Cinquecento.
Leggi l'articolo a pagina 22 dell’edizione di giovedì 28 settembre 2017