Don Marco Savoia, prima messa nel santuario di Roveleto
“Non è vero che gli edifici non sono importanti: qui, in questo santuario, sono stato battezzato, ho ricevuto la prima comunione, qui ho pregato e lentamente il Signore mi ha fatto capire il disegno che aveva su di me”.
Sono le parole di Marco Savoia, consacrato sacerdote l’8 ottobre nella Cattedrale di Massa Carrara, che dopo sei anni trascorsi lontano da Roveleto, domenica 23 ottobre vi ha fatto ritorno per celebrare la sua prima eucaristia tra parenti e amici; per far festa insieme alla comunità parrocchiale che l’ha visto nascere e crescere.
Marco, oggi 25 anni, è stato uno dei tanti ragazzi della parrocchia, impegnato tra scuola, sport, oratorio e famiglia; un giovane che non ha progettato il suo futuro, ma si è donato alla chiamata. “È un dono perché io non ho scelto nulla, ho semplicemente scelto, con tutto me stesso, di accettare la sua chiamata", ha ricordato Marco.
Leggi l'articolo a pag. 25 dell’edizione di venerdì 4 novembre 2016