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Il Gen Rosso incontra Piacenza

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Per ricordare i vent’anni della laurea honoris causa in Economia a Chiara Lubich sono in programma due iniziative.
A Milano lunedì 25 febbraio alle 16 nell’aula Pio XI dell’Università Cattolica in Largo Gemelli è in programma il convegno “Economia, comunità e profezia”. Interverranno l’economista Benedetto Gui, Johnny Dotti (On Impresa Sociale), Ivana Pais, docente dell’Ateneo lombardo. Aprirà i lavori la prof.ssa Annamaria Fellegara, preside della facoltà di economia e giurisprudenza della Cattolica a Piacenza.

Il giorno successivo, martedì 26, alle 20.45 nell’auditorium dell’Università Cattolica di Piacenza in via Emilia Parmense 84 il “Gen Rosso incontra Piacenza”: musica, video, esperienze. L’iniziativa è promossa dall’Università insieme al Movimento dei Focolari.

L’Opera di Maria - denominazione ufficiale del Movimento dei focolari, fondato nel 1943 a Trento da Chiara Lubich - prende piede a Piacenza alla fine degli anni Cinquanta per merito di alcuni giovani. Vittorio Bosi, Ettore Massari e Renato Romersi - i primi due morti nel 2010, Romersi tre anni fa - sono stati i primi volontari del Movimento.
Massari in particolare aveva conosciuto l’ideale di Chiara partecipando nel 1959, a Fiera di Primiero in Trentino, a una Mariapoli - l’appuntamento più caratteristico dei Focolari - che aveva fatto registrare 10 mila presenze.
Nei primi anni Sessanta, Bosi, Massari e Romersi sono molto impegnati nella diffusione della rivista “Città Nuova” e nei contatti che nascono attraverso la “Parola di Vita”, il commento al Vangelo di Chiara Lubich.
Pian piano nella nostra diocesi si diffonde il carisma di Chiara anche attraverso l’opera pastorale di sacerdoti come don Franco Molinari, don Renato Zermani e don Virgilio Zuffada. Non solo, Romersi ha l’intuizione di fondare a Piacenza il centro “Igino Giordani” intitolato al cofondatore dei focolari, politico e giornalista, di cui è in corso il processo di beatificazione.

Pubblicato il 14 febbraio 2019

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