A Casaliggio nasce la festa del Battesimo

Nessuno di noi ha ricordi del proprio battesimo, essendo avvenuto, per la gran parte degli italiani, da neonati. Eppure, per il cammino cristiano, questo sacramento è la base di tutto. E' fondamentale, perché segna il passaggio, in maniera definitiva, ad una forma di vita nuova, quella cristiana. La fede in Cristo, viene sigillata nel battesimo, commenta il teologo padre Nicola Albanesi, docente al Collegio Alberoni e visitatore provinciale dei Padri della Missione.
Anche papa Francesco spesso richiama i fedeli  al sacramento del Battesimo; e  don Artemio Bonzanini, parroco a Casaliggio, ha colto immediatamente il richiamo del Papa caduto su terreno fertile.
Dalle sue prime esperienze, da quando, giovane curato, veniva indirizzato alla cura e all’educazione dei più piccoli, è iniziata a maturare in lui la convinzione, poi coltivata lungo l’intera missione sacerdotale, che sono proprio gli inizi del percorso di fede a essere determinanti. E non solo per il singolo, ma per l’intera comunità. Perché tanto intense sono la forza e l’energia dei bambini da trascinare anche gli adulti. Dalle parole del Papa l’idea, quindi, di fare qualcosa. Di concreto.
Idea rafforzata anche dal continuo risuonargli in testa “il tornerò” del vescovo Gianni Ambrosio a conclusione della visita pastorale del 16 dicembre. Don Bonzanini li ha presi in parola entrambi: il Papa, nel costruire qualcosa per ricordare la data del proprio battesimo, il Vescovo, nel dargli un valido motivo per tornare a Casaliggio. E così è nata, tra dedizione ed entusiasmo alle stelle, la “Festa della Data del battesimo”. La sua prima edizione avverrà a Casaliggio domenica 3 marzo alle ore 11 solennizzata dalla celebrazione eucaristica del Vescovo.

Pubblicato il 28 febbraio 2019

Ascolta l'audio