Menu
logo new2015 ok logo appStore logo googleStore

Cpa San Nicolò, la settimana di S. Gianna Beretta Molla

gianna

Il 28 aprile del 1962 la pediatra Gianna Beretta Molla morì all’età di soli trentanove anni per un tumore all’utero, sette giorni dopo aver dato alla luce la sua quarta figlia. Aveva scelto con coscienza di rifiutare le cure perché avrebbero potuto danneggiare la vita della nascitura. Nel 2004 papa Giovanni Paolo II la proclamò santa per le sue opere e la sua vita.
La Comunità pastorale che comprende San Nicolò, Rottofreno, Calendasco, Centora, Cotrebbia, Santimento e Boscone Cusani l’ha scelta come sua patrona e, in vista della memoria liturgica, organizza una serie di celebrazioni dal 26 al 30 aprile per far conoscere questa santa così attuale.

“Secondo noi Gianna è una figura che può aiutare non solamente alcune persone, ma tutti, grande e piccoli, consacrati e laici – sottolinea don Fabio Galli, parroco a San Nicolò e moderatore della Cpa -. Può essere un riferimento per le famiglie e per i giovani che si stanno interrogando sulla vocazione, mostrando loro come sia possibile conciliare il Vangelo con le varie scelte di vita”.
L’evento principale sarà mercoledì 28 aprile: il vescovo mons. Adriano Cevolotto presiederà la celebrazione eucaristica nella chiesa di San Nicolò alle ore 20.30.

Leggi l'articolo completo sull'edizione de il Nuovo Giornale di giovedì 15 aprile 2021

Qui puoi acquistare la tua copia digitale:  pulsanti acquista

Pubblicato il 16 aprile 2021

Ascolta l'audio

Aggiungi commento


Codice di sicurezza
Aggiorna

"Il Nuovo Giornale" percepisce i contributi pubblici all’editoria.
"Il Nuovo Giornale", tramite la Fisc (Federazione Italiana Settimanali Cattolici), ha aderito allo IAP (Istituto dell’Autodisciplina Pubblicitaria) accettando il Codice di Autodisciplina della Comunicazione Commerciale.

Amministrazione trasparente