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Napoleone Wargame a Palazzo Morando

napo

Ritorna il tema “Napoleone Wargame”, con la nuova presentazione effettuata al Circolo Militare di Presidio del volume di Atti che compendiamo il lavoro di ricerca effettuato, lungo l’anno 2018, da un gruppo di ricerca a nome del Comune di Piacenza, Assessorato Cultura. Ne hanno recentemente parlato a Palazzo Morando il dott. Massimo Polledri – all’epoca assessore alla cultura -, il prof. Maurizio Dossena e il dott. Paolo Corvi Mora, componenti il gruppo stesso.
Il ciclo “Napoleone Wargame, il prezzo del trionfo, ciclo di studi tra passato e presente” costituisce una consistente concretizzazione dell’interesse per una cultura vera che viene dalla ricerca autentica, in aperta e fattiva collaborazione fra i ricercatori, piacentini e non, del settore: coerente attuazione di un impegno per la città, quello di dimensionare l’attenzione culturale nella piena corrispondenza di interessi veri con coloro che pongono quale riferimento prioritario l’autentico approccio non ideologico e non monopolistico all’obiettività culturale. Vi sono taluni nodi critici della modernità, conseguenza della componente rivoluzionaria e ideologica della modernità stessa, e conoscere bene tali nodi è assolutamente fondamentale per comprendere e vivere lucidamente il presente, senza equivoci ideologici: fra questi, certamente, il periodo napoleonico, erede diretto della devastante Rivoluzione francese, con tutte le conseguenze che ne derivarono nei diversi ambiti.
“Il prezzo del trionfo è tinto anche del sangue degli eroici insorgenti delle vallate piacentine”; con il ciclo di eventi NWG – eventi che hanno interessato i diversi contesti critici del periodo, con l’intervento di esperti locali e non e di enti diversi (Museo cittadino, Conservatorio, Biblioteca Passerini-Landi. ecc…), l’insorgenza antinapoleonica, l’ambito artistico e le pesanti spoliazioni effettuate, l’ambito giuridico e il Codice napoleonico, la cultura musicale…) – si è inteso infrangere il colpevole silenzio della storiografia ufficiale e celebrativa sul tema dell’insorgenza antinapoleonica e antifrancese nel Piacentino così come in tanti altri luoghi d’Italia e d’Europa: è l’anima cristiana del popolo che si ribella spontaneamente all’empietà”.
Così a epigrafe del lavoro di ricerca NWG, edito da LIR PC, a cura di Ignazio Cantoni, Giancarlo Conti, Paolo Corvi Mora, Maurizio Dossena, Stefano Gatti, Matteo Lunni, Carlo Emanuele Manfredi, Elena Montanari, Valeria Poli, Massimo Polledri, Carlo Scagnelli, Alessia Sordi, Luigi Zangrandi.

Pubblicato il 5 dicembre 2019

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