Il 22 luglio ad Andora. Costruiti da Green Butterflies: il gemellaggio tra i circoli nautici di Andora e Bangor (Irlanda), scambio di prodotti agricoli piacentini, liguri e irlandesi, scambi culturali tra scuole italiane e irlandesi

Il “Carme Navale” di San Colombano è una delle più poetiche composizioni altomedievali. Rivela l’attenzione del Santo, di origine celtica e formazione druidica, per l’acqua e la sua predilezione per gli spostamenti lungo le vie fluviali. Da qui parte l’ispirazione per la “regata” dedicata a San Colombano, in programma il 22 luglio prossimo ad Andora, organizzata dal Circolo Nautico Andora (Liguria) con il Ballyholme Yatch Club di Bangor (Irlanda del Nord).
Il percorso prevede la circumnavigazione dell’isola di Gallinara, dove ancora esistono resti di un antico monastero fondato dai monaci colombaniani.

L’iniziativa è stata organizzata da Manuela Bertoncini (nella foto, al centro), presidente dell’Associazione Culturale Green Butterflies, che ha portato a Bangor, dal 16 al 20 febbraio, il presidente Pierangelo Morelli e il vicepresidente Giovanni Bencivenga del Circolo di Andora per sancire, nel nome di San Colombano, il gemellaggio col circolo partner di Bangor. Il 17 febbraio è stata apposta la firma alla presenza del sindaco della Contea Alderman Deborah Gibram.
Altri protagonisti dell’incontro sono stati i titolari di due aziende agricole italiane, una piacentina l’altra ligure: Massimiliano Dallaglio dell’omonimo caseificio della Vallongina e dell’Azienda Vitivinicola Vallongina, e Manuela Morro del frantoio “U Culumban” della Val Merula (Andora); i due operatori agricoli italiani hanno incontrato due produttori di formaggi della Contea ponendo le basi per prossime reciproche visite e scambi di esperienze. A rappresentare il territorio bobbiese un’azienda agricola di Mezzano Scotti, la cui sede è parte dell’antico monastero di San Paolo che in epoca altomedievale ospitava i monaci irlandesi. Sono stati scambiati prodotti agricoli italiani e irlandesi.

Ulteriore finalità del viaggio organizzato da Green Butterflies è stato l’incontro, favorito dal prof. Gérard Clarke e da padre Derry Healy, presidente dell’Associazione Amici di San Colombano di Navan, coi Padri Missionari Colombaniani di Dalgan Park di Navan, con la sindaca della Contea Meath, con Ciara Omaodma, rappresentante della Repubblica d’Irlanda nei rapporti intereuropei in campo agricolo e commerciale, con la dirigente didattica delle Scuole di Navan, Antoinette Brady.

Altro obiettivo della delegazione Green Butterflies è stata la continuazione degli scambi tra scuole di Andora, Albenga e Bobbio, con quelle già gemellate di Bangor e la presa di contatto di ulteriori scuole di Navan e Skerries. I messaggi inviati dagli italiani ai loro “amici di penna” irlandesi sono giunti su barchette di carta.

La prossima manifestazione di Green Butterflies è per il 21 marzo ad Andora presso il distaccamento dell’aeronautica militare Capomele: “Progetto Peregrinus: Orizzonti non Confini. Il respiro europeo del Cammino di San Colombano”: col patrocinio anche del Parlamento Europeo si commemorano i 60 anni dai Trattati di Roma e i 30 anni del Progetto Erasmus.

Luisa Follini