Premio «Piacenza Primogenita» a don Bosini
Anno 1976: una giovane di 18 anni va a cercare il prete che aveva conosciuto nell’Azione Cattolica Ragazzi: “Mi drogo, aiutami”.
Quel sacerdote era don Giorgio Bosini. “Lì mi è crollato il sistema - non esiterà ad ammettere anni dopo in un’intervista al nostro settimanale -. Pensavo che la dipendenza riguardasse famiglie disperate, giovani asociali. Questa cosa mi ha aperto gli occhi e ho detto: beh, allora me ne devo occupare”.
È per il suo impegno pionieristico sul nostro territorio nell’accompagnamento ai giovani caduti nella trappola della droga che il Consiglio comunale di Piacenza ha deciso di assegnare a don Bosini l’edizione 2017 della civica benemerenza “Piacenza Primogenita d’Italia”.
Gli verrà consegnata mercoledì 10 maggio alle ore 12 all’Auditorium Sant’Ilario di via Garibaldi.
Leggi l’articolo a pagina 4 dell’edizione di giovedì 4 maggio 2017