La festa della Madonna di San Marco a Bedonia rappresenta uno dei momenti più sentiti e partecipati.
Nella basilica di San Marco prosegue la novena, iniziata il 30 giugno. Giovedì 6 luglio giornata dei ragazzi con giochi, canti e preghiera all’insegna dell’amicizia e inizio del triduo alle ore 21 in santuario, predicato dal cappuccino fra’ Attilio.

Sabato 8 luglio, vigilia della festa, in basilica alle ore 16 celebrazione eucaristica per gli anziani e gli ammalati con la possibilità di ricevere l’unzione degli infermi. La messa è presieduta da mons. Domenico Berni; partecipano i rappresentanti di Unitalsi e Croce Rossa Italiana.
Alle ore 21 rosario e processione con fiaccolata nel parco del Seminario vescovile; alle ore 23 celebrazione della messa vigiliare.

Domenica 9 solenne celebrazione della Madonna di San Marco.
La messa solenne alle ore 10 sarà presieduta dal vescovo mons. Gianni Ambrosio con l’offerta dell’olio per la lampada votiva da parte dei sindaci di Bedonia, Compiano e Tornolo.
Le altre messe sono celebrate alle ore 8 in basilica, alle ore 9 e alle ore 11.30 in cripta.
Alle ore 17, la consueta benedizione dei bambini, affidata a don Roberto Ponzini, viceresponsabile del Servizio diocesano per la pastorale vocazionale.
Padre Giovanni Meneghetti, superiore degli Scalabrini di Piacenza, presiederà la celebrazione eucaristica per gli emigrati in programma alle 18.30.
Alle ore 21.30 messa a suffragio dei sacerdoti defunti, in particolare saranno ricordati mons. Silvio Ferrari e mons. Renato Costa.
Dopo la messa è in programma il concerto del corpo Bandistico “Glenn Miller Band”, in collaborazione con il Comune di Bedonia, e a seguire lo spettacolo pirotecnico.

La Giornata dell’ex alunno. Come ogni anno la giornata conclusiva dei festeggiamenti solenni per la Madonna di San Marco è dedicata agli ex alunni del Seminario bedoniese.
Lunedì 10 luglio, il vicario generale mons. Luigi Chiesa presiede la celebrazione della messa alle ore 10; sono invitati i sacerdoti che in questo anno festeggiano il 60°, il 50° e il 25° di sacerdozio e il 25°, nonché tutti gli ex alunni, collaboratori del Seminario ed operatori pastorali del Vicariato Val Taro e Val Ceno.

Leggi l'articolo a pagina 23 dell’edizione di giovedì 6 luglio 2017