Per arrivare a capire il suo carisma ha dovuto attraversare le peripezie di una vita tortuosa, ma guidata dalla Provvidenza che gli ha aperto strade impensate.Così san Vincenzo ha potuto servire i poveri di tutte le categorie sociali.

Ha lanciato la sfida della carità nel mondo femminile, introducendo nella Chiesa l’organizzazione capillare del servizio ai poveri nelle parrocchie di Parigi e la novità di una congregazione femminile a totale servizio dei poveri.
Si è impegnato per la riforma del clero di Francia.
Ha sostenuto la dignità e la causa del povero come vocazione fondamentale della Chiesa.
È stato proclamato dalla Chiesa “Patrono universale di tutte le opere di carità”.

Ne parla padre Erminio Antonello, C.M., superiore e docente al Collegio Alberoni, in "San Vincenzo de' Paoli. L'inventore della carità organizzata in epoca moderna".
In omaggio con l'edizione di domani agli abbonati a "il Nuovo Giornale".

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Pubblicato il 17/1/2017