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«La musica ci apre al Paradiso»

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“La musica è un’arma potente, capace di unire i vicini ai lontani facendoli vibrare all'unisono per la bellezza dell'amore di Cristo”. Ne è convinto mons. Marco Frisina, compositore e direttore del coro della diocesi di Roma che, in occasione della festa di Santa Giustina e del centenario della chiesa di Gazzola, sabato 24 settembre alle 21 terrà un concerto nel Duomo di Piacenza.
Domenica 25, poi, il coro animerà la messa domenicale nella chiesa parrocchiale di Gazzola.
L’evento è inserito nella rassegna culturale “Una Cattedrale, la sua città”, organizzata dall’Associazione Domus Justinae, da Anspi Domus, dall’Associazione Piacenza Urbis, in collaborazione con l’Ufficio beni culturali ecclesiastici della diocesi.

“La musica - afferma mons. Frisina nell’intervista a cura di Laura Gotti Tedeschi - può diventare uno strumento straordinario perché diretto, non ha bisogno di traduzione. Attraverso l’espressione musicale dei contenuti di fede che uno vuole esprimere si riesce a coinvolgere tutti e a rendere tutti partecipi. Posso andare dall’Africa all’Asia e fino in America, attraverso la musica posso parlare di Dio a tutti e farmi capire”.

Il coro della diocesi di Roma “nacque con un’intenzione pratica - afferma mons. Frisina -. Io avevo bisogno di un coro per l’animazione delle liturgie diocesane. Ma poi è successo un miracolo. Questi volontari, dai giovanissimi ai più maturi, vengono da situazioni diverse, anche difficili, e ritrovano nell’animazione liturgica la gioia e l’entusiasmo. Mi sono accorto in questi anni che la musica ha un valore anche curativo, riesce a mettere ordine nel proprio cuore, e aiuta a riconoscere negli altri degli amici e dei fratelli, a ritornare ad essere uomini e donne sereni”.


Leggi l’intervista a mons. Frisina alle pagine 12 e 13 dell’edizione di venerdì 23 settembre 2016

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