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Il sottosegretario alla Giustizia Morrone in visita al carcere e in tribunale

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Il sottosegretario alla Giustizia Jacopo Morrone ha fatto visita a Piacenza alla Casa circondariale delle Novate, al Tribunale, per poi recarsi in Prefettura e in Comune a conoscere il prefetto Maurizio Falco e il sindaco Patrizia Barbieri, oltre al questore Pietro Ostuni e al comandante dei carabinieri Michele Piras.
Dagli incontri con il presidente del Tribunale, Stefano Brusati e il procuratore capo Salvatore Cappelleri, è emerso che la giustizia piacentina è ben organizzata, con magistrati che fanno rete con altre procure per inchieste importanti, anche se si avverte la carenza di personale amministrativo. Così anche durante l’incontro sulla sicurezza, è emerso che la collaborazione tra tutte le forze dell’ordine è buona. Il sottosegretario ha sottolineato come “la sicurezza sia una delle priorità di questo Governo, ne è prova il «pacchetto sicurezza/giustizia» che sta procedendo a tempi di record”. “Un incontro molto cordiale e interessante – ha commentato poi l’on. Morrone – su diversi temi riguardanti il ruolo strategico di Piacenza al confine tra Emilia-Romagna e Lombardia, con la nascita di nuove aziende in particolare nel settore della logistica.
L’obiettivo è quello di facilitare l’insediamento di nuove attività nell’ottica occupazionale, ma anche di rilancio del territorio, in particolare delle aree montane e dei piccoli comuni lì ubicati che devono essere visti come una risorsa, anche a vantaggio della pianura”. In carcere Morrone si è confrontato con i sindacati, che hanno evidenziato le problematiche della struttura delle Novate, in particolare il timore di vedere aumentare la popolazione carceraria di molte unità, con conseguenze negative per tutta l’organizzazione interna.

Pubblicato il 6 novembre 2018

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