Laboratorio Mondialità Consapevole, il 20 maggio ospite Nataliya Hammouda

La scrittrice Nataliya Hammouda sarà ospite dell’ultima serata del Laboratorio di Mondialità Consapevole, in programma per sabato 20 maggio alle 18 al centro “Il Samaritano” di via Giordani a Piacenza. Hammouda, di origine ucraina, è arrivata in Italia ventidue anni fa quando, al termine degli studi di psicologia a Mosca, nel suo Paese non riusciva a trovare lavoro. Con lei, anche il marito e due dei tre figli sono approdati a Piacenza, dopo una parentesi a Calendasco dove Nataliya lavorava in una residenza per anziani. Da qui, la scrittrice raccoglie in un’antologia le storie di chi è morto in battaglia. “Sono persone viventi che vivono in mezzo a noi in tempo reale – ha dichiarato Hammouda alla stampa ucraina –. A volte piangiamo per ore insieme alle vedove. C’è così tanto dolore, lacrime e amore nelle loro storie che sarebbe semplicemente impossibile inventare una cosa del genere”.
Nataliya Hammouda è autrice di Соло надірваних струн (“Assolo di corde spezzate”) e Звір (“Bestia”). Al termine dell’incontro, aperto al pubblico, è prevista un’apericena offerta dal “Gruppo consapevoli”. I corsisti riceveranno gli attestati di frequenza del Laboratorio di Mondialità Consapevole, decima edizione “No alla pazzia. Le armi non portano mai pace”.

Nella foto, Nataliya Hammouda.

Pubblicato il 16 maggio 2023

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