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La magia di «Happy Days» rivive in un libro.

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Alla fine degli anni 70, prima di cena, tutti erano sintonizzati sulla Rai per vedere Happy Days”: ha affermato Giuseppe Ganelli autore, insieme ad Emilio Targia, del libro “La nostra storia. Tutto il mondo di Happy Days”, edito da Minerva Edizioni 2023. “Era un momento - ha aggiunto -, prima del telegiornale, che radunava 15 milioni di telespettatori che si distraevano prima di ascoltare le terribili notizie degli anni di piombo”. La Galleria Biffi Arte di Piacenza, il 22 marzo, è stata la location dove si è tenuta la presentazione del libro. L'evento, organizzato dal settimanale cattolico “Il Nuovo Giornale”, ha visto la partecipazione di un pubblico entusiasta e curioso di scoprire di più su una serie che ha segnato un'epoca.

Il fenomeno di "Happy Days"
Il libro si propone di esplorare con dettaglio e affetto il fenomeno di "Happy Days", una sitcom che, andata in onda negli Stati Uniti dal 15 gennaio 1974 al 24 settembre 1984, ha riscaldato i cuori di milioni di spettatori con la sua visione idealizzata della vita americana a cavallo tra gli anni '50 e '60. Attraverso le vicende quotidiane della famiglia Cunningham, degli incontri al diner di Arnold e delle avventure di Fonzie, lo show ha saputo regalare momenti indimenticabili.
Giuseppe Ganelli, incalzato dalle domande del giornalista Davide Maloberti, direttore del “Nuovo Giornale”, ha condiviso come, per anni, milioni di persone in tutto il mondo sono state letteralmente trasportate nella casa dei Cunningham, sedendosi con loro da Arnold’s o camminando accanto a Fonzie, il carismatico "greaser" che è diventato un'icona culturale a sé stante. Il fenomeno di "Happy Days" ha visto migliaia di fan fare la fila per ore fuori dagli Studios, ansiosi di assistere alle riprese dal vivo, una testimonianza del crescente successo e della popolarità immediata dei suoi personaggi.

La collezione da record
“Quando è uscito è uscito Happy days in Italia, nel 1977, avevo 10 anni - ha detto Ganelli - e da lì è nata la mia passione per la serie. Negli anni 90 abbiamo fondato un fan club e nel 2018 ho vinto il Guinness World Records come maggior collezionista al mondo di oggettistica legata alla serie. Ho una grande collezione con gadget, materiale proveniente dal set, copioni autentici; ho anche il il flipper del diner di Arnold, ancora funzionante, la tuta da meccanico di Fonzie, delle magliette magliette con la scritta Arnold’s, due giubbotti di Fonzie e moltissimi altri reperti.

Un libro che mancava
Questo libro - ha spiegato Ganelli - di ben 448 pagine, ha la prefazione di Henry Winkler (Fonzie), una parte dedicata alla storia dell’opera e alle 11 stagioni, poi le interviste a tutti gli attori viventi che ho avuto la fortuna di conoscere, ci sono inoltre curiosità e dietro le quinte. Un parte è dedicata alla “febbre italiana”, un analisi di come venne accolto in Italia, infine la postfazione del cantante Max Pezzali, grande fan di Happy Days”.
Sorprendentemente, nonostante il profondo impatto culturale e la popolarità duratura di "Happy Days", fino alla pubblicazione di questo libro, non esisteva un testo che raccontasse in maniera esaustiva la storia dietro la celebre serie tv, dei suoi creatori e dei protagonisti. Ganelli e Targia hanno colmato questa lacuna, regalando ai fan e agli appassionati di cultura popolare un'opera di riferimento per rivivere le emozioni e la magia di "Happy Days".

Ha toccato il cuore di generazioni
“La nostra storia. Tutto il mondo di Happy Days” si propone dunque come un viaggio affascinante attraverso la storia di una serie televisiva che ha definito un'era, offrendo retroscena, curiosità e approfondimenti su come una semplice sitcom sia riuscita a diventare un fenomeno globale, capace di toccare il cuore di generazioni di spettatori. Un libro imperdibile per tutti coloro che vogliono immergersi nuovamente nella gioia sottile e colorata che solo "Happy Days" sapeva regalare.


Riccardo Tonna

Pubblicato il 23 marzo 2024

Nella foto, Giuseppe Ganelli e don Davide Maloberti, direttore del Settimanale diocesano.

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