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Il dialetto ancora protagonista a Palazzo Galli

dialetto

Dopo la cerimonia di premiazione a Palazzo Galli del 12 giugno scorso, la 42ª edizione del Premio di poesia dialettale “Valente Faustini” promosso dalla “Famiglia Piaśinteina” ha celebrato il suo momento conclusivo - nell’ambito dell’Autunno culturale della Banca di Piacenza, che fin dalla prima edizione sostiene la manifestazione ideata da Enrico Sperzagni - con la presentazione, sempre a Palazzo Galli (in Sala Panini, con Sala Verdi videocollegata) della pubblicazione che raccoglie i testi di tutte le composizioni poetiche e dei brani dei partecipanti all’edizione 2020 del concorso nazionale dedicato al più grande poeta piacentino. Nel corso della serata - che ha visto gli interventi di Danilo Anelli e Pino Spiaggi - è stata data lettura delle opere dei vincitori, ai quali sono state consegnate le motivazioni della giuria.

Questi i vincitori della 42ª edizione del Premio Faustini: per la sezione “Poesia”, Anna Botti (1° premio ex aequo) con Braghein cürt e suttaneina alzera; Fabrizio Solenghi (1° ex aequo) con L’ültim salüt; Silvia Arfini (2° ex aequo) con Al cüssein di pinser; Mario Schiavi (2° ex aequo) con Sira d’inveran; Elena Lamberti (3° ex aequo) con Parché me; Gianna Pezzi (3° ex aequo) con L buf; Alfredo Lamberti (premio speciale giuria) con la Munta di ratt; Anna Persi (premio speciale “Luigi Paraboschi”) con La lüśerta col paltò; per la sezione “Racconto”, Cesare Ometti (1° premio) con Strä pr’ andä a cà; Alfredo Lamberti (2°) con Amur prun grand fium; Anna Botti (3°) con E stasira cus guardumia?; Rino Scrivani (premio speciale giuria) con La cruciera; Pier Giorgio Barbieri (premio speciale “Luigi Paraboschi”) con Quànd andäva a scòla elementära.

Pubblicato il 16 novembre 2021

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