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Al teatro San Matteo «La voce delle Madri»

La Voce delle Madri

Performance teatrale a cura del Cantiere Simone Weil in programma domenica 4 dicembre alle ore 17.30 al teatro San Matteo dal titolo "La voce dell madri” : un'opera che mette a nudo la violenza e la sopraffazione maschile ancora presente nei processi dove la donna si trasforma da vittima in imputata.
I testi sono stati tratti da processi veri e quello finale della madre della vittima è stato scritto per questa performance da Giovanna Ferrari, autrice del libro “Per non dargliela vinta- scena e retroscena di un delitto “, che racconta la storia di sua figlia Giulia, una giovane donna brutalmente uccisa dal marito a colpi di pietra, inscenando poi il suicidio gettandola nel fiume.
Due sono i contributi fotografici proiettati
Il primo dal titolo “ Conseguenze. I femminicidi e lo sguardo di chi resta” a cura della giornalista e fotografa Stefania Prandi: immagini di volti, oggetti, luoghi che raccontano lo sguardo di chi sopravvive al femminicidio. Famiglie a cui restano i giorni e gli anni del dopo e che spesso devono affrontare le umiliazioni dei tribunali, i processi mediatici, una comunicazione che infligge un’ulteriore condanna, con frasi del tipo «se l’è cercata», “era una poco di buono», “delitto passionale/raptus» o «uccisa per troppo amore».
Il secondo “ Autoscatto: volti di donne” è frutto di un laboratorio con il coordinamento donne SPI, a cura delle fotografe Chiara Granata e Serena Groppelli.
L’autoscatto diventa forza espressiva e veicolo comunicativo del dolore, amplificando attraverso i volti la voce delle madri.
Ingresso 10.00 Euro - Prenotazioni 331 1778111
Lo spettacolo è a sostegno del medico piacentino Francesca Lipeti che opera in Kenya.

Pubblicato il 30 novembre 2022

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