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Al Poggio il ricordo di don Villa

nipoti

Ha simbolicamente fatto ritorno nella sua Poggio di Groppallo, don Giuseppe Villa: una targa-ricordo con la foto del sacerdote è stata apposta nell’oratorio di Sant’Agostino della piccola borgata dell’alta Valnure dai suoi ex parrocchiani del Pilastro e dai pronipoti in occasione della presentazione del libro edito da Il Duomo a lui dedicato, “Don Giuseppe Villa. Il curato d’Ars piacentino”.
L’autrice Barbara Sartori e Giovanni Perotti, anima dell’iniziativa editoriale insieme ad un gruppo di ex chierichetti e parrocchiani del Pilastro, hanno tratteggiato le caratteristiche di questo sacerdote capace di stare in mezzo alla gente, una persona semplice, di una sobrietà di vita assoluta, dedito al bene della comunità nella quale è rimasto per sessant’anni, dall’arrivo come cappellano nel 1908 alla morte nel 1968. Uomo di preghiera, lo si trovava spesso in silenzio davanti al Santissimo nel santuario della Madonna del Pilastro, che era riuscito a far riconoscere parrocchia nel 1943. Nella piccola frazione del comune di Gragnano si fece promotore di iniziative a favore dei bambini e dei giovani, come il “ricreatorio” – antenato dell’oratorio – già nel 1925, l’asilo per accudire i piccoli le cui mamme erano impegnate con il lavoro nei campi, il teatro e perfino il progetto, che però non riuscì a portare a compimento, della scuola elementare nei locali della parrocchia.
Nato a Parigi da genitori emigrati dal Poggio di Groppallo, vi fece ritorno da bambino e qui visse fino alle scuole Elementari, prima di trasferirsi a Piacenza per gli studi in Seminario. Rimase sempre legatissimo alla sua terra d’origine, tanto che ogni anno, per la festa patronale di Sant’Agostino, vi tornava – si racconta di epici viaggi in sella alla sua Bartali – per radunarsi con la numerosa famiglia. Al Poggio ancora soggiornano ogni estate i pronipoti di don Giuseppe, che ben felici hanno accolto la “delegazione” del Pilastro, condividendo un piccolo momento di festa.
Un incontro che sicuramente avrebbe fatto piacere al sacerdote, che ha visto riunita la sua famiglia di sangue con la sua famiglia parrocchiale. Per l’occasione, si è sostato per una preghiera al cimitero di Groppallo, dove, nella cappella di famiglia, insieme ai genitori è sepolta la sorella Enrichetta, che visse al Pilastro con il fratello prete. Don Villa riposa invece nel santuario della Madonna del Pilastro.

Nella foto, due pronipoti di don Giuseppe, Gian Andrea e Giuliano Villa, figli dell'ultimo fratello, Lodovico, e Luigi Gregori, tra i collaboratori della pubblicazione, legato al Poggio. Sotto, l'oratorio di Sant'Agostino al Poggio di Groppallo. 

oratorio

Pubblicato il 29 agosto 2019.

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