In preghiera davanti alla tomba del beato Scalabrini
Il 1° giugno è la Festa del Beato Giovanni Battista Scalabrini, vescovo di Piacenza dal 1875 al 1905 e fondatore delle Suore e dei Padri Missionari Scalabriniani.
Le Suore Scalabriniane, gli Scalabriniani di San Carlo e alcuni sacerdoti della diocesi si sono ritrovati nella mattinata di oggi Primo Giugno a pregare davanti alla tomba del beato Scalabrini nella Cattedrale di Piacenza.
A soli 37 anni Vescovo di Piacenza
La filosofia di vita del beato Scalabrini «darsi tutto a tutti». E dalla sua esperienza nacque una congregazione missionarie tra le più conosciute. Giovanni Battista Scalabrini, nato a Fino Mornasco nel 1839, divenne rettore del seminario, insegnante e parroco in una zona operaia di Como. Nel 1876, a soli 37 anni, fu chiamato alla cattedra episcopale di Piacenza.
In trent'anni di apostolato indirizzò alla comunità ben 72 lettere pastorali e visitò per ben cinque volte le 365 parrocchie della diocesi.
Era l'epoca di migrazioni verso le Americhe e lui non poté restare insensibile. Impressionato dalla folla che un giorno vide partire dalla stazione di Milano iniziò a sensibilizzare le persone verso questo problema.
Per la cura pastorale e l'aiuto concreto alla dura condizione degli emigranti sorse, dunque, nel 1887, la Congregazione dei Missionari di San Carlo. Il fondatore morì nel 1905 ed è beato dal 1997.
Pubblicato il 1° giugno 2021