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Festa di San Corrado: unione tra Noto e Piacenza

scorrado


 
 
“Corrado è stato un uomo libero per servire”: sono le parole di don Giuseppe Basini che ha presieduto la messa, il 3 marzo, nella parrocchia di San Corrado a Piacenza in onore del santo patrono. Questa celebrazione ha visto la partecipazione di numerosi fedeli, compresi i netini, originari di Noto, Sicilia, che risiedono nel territorio e condividono la stessa devozione per San Corrado Confalonieri.
Don Paolo Cignatta, parroco della chiesa di San Corrado, ha accolto calorosamente tutti i presenti, evidenziando l'importanza di questa festività, e nel suo saluto introduttivo ha sottolineato il significato del motto del 50° anniversario della fondazione della parrocchia: "liberi per servire". Queste parole, che rispecchiano la vita e il messaggio di San Corrado, invitano alla riflessione su come la libertà vera sia nel servizio agli altri, un principio fondamentale della fede cristiana.

La rabbia di Gesù
Don Giuseppe Basini, vicario generale della diocesi di Piacenza-Bobbio, nella sua omelia, ha richiamato l'attenzione sul periodo di Quaresima, momento di preparazione e riflessione che precede la Pasqua. “Corrado - ha detto Basini - si è reso conto del male commesso, ha assunto la sua responsabilità ed ha iniziato un cammino di penitenza e di adesione piena al Signore che, da Piacenza, lo ha portato fino a Noto in Sicilia”. Ricordando poi il messaggio di papa Francesco per la Quaresima, don Giuseppe ha evidenziato come il peccato nell’uomo spegne sogni e speranze. Ha ricordato inoltre l'episodio evangelico della rabbia di Gesù contro i venditori nel tempio, sottolineando come ancora oggi sia necessario avere il coraggio di indignarsi di fronte alle ingiustizie del mondo, in particolare le guerre che continuano a seminare distruzione e dolore.

L’amore genera vita
“Il mercato - sintetizziamo le parole di Basini - è simbolo di commercio, ma l’amore non si può comprare o vendere, è sotto il segno della libertà gratuita. Il male genera ancor di più male, mentre il bene genera la vita. L’amore che ha seminato san Corrado nella sua esistenza lo ricordiamo ancora a distanza di secoli. Egli ci invita ad essere uomini e donne di pace”.
Don Giuseppe ha invitato i fedeli ad abbracciare la logica del "dare la vita", in linea con il messaggio pasquale di sacrificio e risurrezione.

Le comunità sotto la protezione di San Corrado
La celebrazione si è conclusa con la lettura di un messaggio del sindaco di Noto, che ha espresso sentimenti di sincera amicizia e solidarietà nei confronti dei netini residenti in Lombardia e in Emilia. Ha rinnovato il senso di comune devozione e fervore che lega queste comunità sotto la protezione di San Corrado, testimoniando così la forza della fede che unisce persone anche lontane geograficamente.
Al termine si è svolta la benedizione della statua del Santo, accompagnata dai canti in onore di Corrado che hanno strappato un lungo appaluso, scaturito dalla fervente comunità di Noto.
La festa di San Corrado a Piacenza è stata un'occasione per ricordare come la spiritualità e i valori cristiani possano essere vissuti quotidianamente nel servizio verso gli altri, nella lotta contro le ingiustizie e nella costruzione di una comunità più unita e solidale.

Riccardo Tonna

Nella foto, la festa patronale della parrocchia di San Corrado.

Pubblicato il 3 marzo 2024

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