Menu
logo new2015 ok logo appStore logo googleStore

«Ripensare l'Europa»

ComecePapa1

Il futuro dell’Europa è stato al centro dell’udienza del Papa alla presidenza della Commissione degli episcopati della Comunità europea, la Comece, della quale il nostro vescovo mons. Gianni Ambrosio è vicepresidente.
La delegazione era guidata dal cardinale Reinhard Marx, arcivescovo di Monaco e Frisinga, e presidente dell’organismo.

La delegazione della Comece ha parlato a papa Francesco del Forum di dialogo per “Ripensare l’Europa” che si terrà a Roma dal 27 al 29 ottobre e che metterà al centro degli incontri l’emergenza migranti, la dimensione sociale dell’Europa, le diverse visioni dell’Unione Europea, minacciata da disgregazione ed estremismi.
“Il Papa desidera questo incontro e che ci sia molto dialogo tra le istituzioni ecclesiali e tutti coloro che hanno a cuore l’Europa, quindi anche alcuni politici, proprio perché la nostra Europa ha bisogno di uno slancio, di uno sguardo sul futuro – ha spiegato mons. Gianni Ambrosio -. Il Papa è davvero interessato a far sì che l’Europa giochi il suo ruolo strategico anche all’interno di questo mondo globalizzato, perché c’è un’economia maggiormente sociale che altrove non c’è e occorre sviluppare: il Papa è molto preoccupato per la disoccupazione giovanile: conosce tutti i dati statistici dei vari Paesi. Ecco, ha bisogno quest’Europa di risorgere, quasi essere rifondata”.

“Noi della Comece – ha affemato il card. Marx - vogliamo sottolineare la necessità di un'Europa sempre più sociale. Questo lato sociale dell'Unione deve diventare sempre più visibile, anzi dovrebbe costituire una nuova colonna della collaborazione. Lì vedo qualche tensione davanti a noi, tensioni che non saranno deboli. Ma non ci sono alternative alla collaborazione. Questo costerà qualcosa a tutti, non ci potrà essere un vincitore: solidarietà significa portare insieme le debolezze, ma anche i punti di forza. Sarà quindi un decennio pieno di tensioni per il futuro dell'Europa. Adesso, nei prossimi anni, si deciderà se l'Europa si frammenterà in interessi nazionali oppure se farà uno sforzo per una visione comune del futuro”.

comecePapa2

Aggiungi commento


Codice di sicurezza
Aggiorna

"Il Nuovo Giornale" percepisce i contributi pubblici all’editoria.
"Il Nuovo Giornale", tramite la Fisc (Federazione Italiana Settimanali Cattolici), ha aderito allo IAP (Istituto dell’Autodisciplina Pubblicitaria) accettando il Codice di Autodisciplina della Comunicazione Commerciale.

Amministrazione trasparente