L’artista che trovò Dio
Il libro sul giovane Lorenzo Milani alla «Berti»
“Come pittore mi interessava dipingere i paramenti dei porporati in certi riti solenni. Pensai che, se esistevano quei colori, doveva esserci una ragione. E la cercai”. Così Lorenzo Milani scriveva all’amico Saverio Tutino per spiegargli la decisione di entrare in seminario.
Chi era il priore di Barbiana prima di diventare il don Milani che tutti conosciamo?
È la domanda a cui cerca di rispondere Valentina Alberici con il suo libro “Lorenzo Milani. L’artista che trovò Dio” (edizioni Paoline), che presenterà - in un dialogo con la giornalista Barbara Tondini - alla libreria “Berti” di via Legnano a Piacenza venerdì 13 ottobre alle ore 18.
Figlio di una ricca famiglia della borghesia fiorentina, Lorenzo Milani a 18 anni è spinto da una inquietudine interiore verso una ricerca di senso che lo porterà, grazie all’arte e all’incontro con alcuni maestri, come Staude e la professoressa Eva Tea, all’incontro con Dio. Una pagina poco esplorata della sua vita, che però è fondamentale per capire le istanze di giustizia ed educazione che metterà in pratica nella sua scuola di Barbiana.
Leggi l’intervista all’autrice a pagina 6 dell’edizione di giovedì 5 ottobre 2017