Suor Leonella beata
Il Papa ha firmato il decreto che riconosce il martirio
Suor Leonella Sgorbati sarà beata. L’8 novembre papa Francesco ha ricevuto in Udienza il card. Angelo Amato, Prefetto della Congregazione delle Cause dei Santi, ed ha firmato i decreti di beatificazione di otto tra sacerdoti, laici e religiose, tra cui la missionaria della Consolata originaria di Rezzanello uccisa il 17 settembre 2006 a Mogadiscio in Somalia, di cui è stato riconosciuto il martirio “in odium fidei”. Tra i decreti c'è anche quello del riconoscimento delle virtù eroiche di Albino Luciani, ovvero papa Giovanni Paolo I.
“Artigiana di pace”, aveva definito suor Leonella il papa emerito Benedetto XVI pochi giorni dopo la sua uccisione.
Nel tentativo di difenderla, ha trovato la morte anche la guardia del corpo, Mohamed Mahamud, papà di quattro bambini. Il sangue di una suora italiana e quello di un padre di famiglia musulmano mescolati insieme, vittime entrambi di un cieco fanatismo.
“Perdono, perdono, perdono”: le parole di suor Leonella in punto di morte sono - aveva commentato papa Ratzinger - “l’autentica testimonianza cristiana, segno pacifico di contraddizione che dimostra la vittoria dell’amore sull’odio e sul male”.
Nel 2012 abbiamo raccontato la sua storia, dalle colline della Val Luretta alla Somalia, in uno dei libretti della collana “I santi in tasca” (si può richiedere in redazione).