«La verità vi farà liberi»
Mondo della comunicazione a convegno sabato 27 a Piacenza
“La missione del giornalista è quella di accompagnare e di dire la verità. Così facendo potrà continuare in maniera serena, autorevole ed esclusiva a fare il proprio mestiere”.
Massimiliano Padula, presidente nazionale del Copercom (coordinamento delle associazioni per la comunicazione) docente di sociologia dei processi culturali e comunicativi alla Pontificia Università Lateranense a Roma, sarà tra i relatori del seminario di formazione giornalistica in programma sabato 27 gennaio al Centro “Il Samaritano” a Piacenza in occasione della festa diocesana di san Francesco di Sales, patrono dei giornalisti. Padula presenterà il tema “Smontiamo la logica delle fake news”.
Al convegno (inizio alle ore 9.30) prenderà parte il vescovo mons. Gianni Ambrosio sul tema “«La verità vi farà liberi» (Gv 8,32). Notizie false e giornalismo di pace: le parole di papa Francesco ai giornalisti”.
Interverranno inoltre: Giovanni Rossi, presidente Ordine dei giornalisti Emilia Romagna (“«Deontologia: il testo unico dei doveri del giornalista» come strada maestra per un giornalismo professionale”); Nello Scavo, giornalista professionista, inviato del quotidiano Avvenire (“Dalle cronache di mafia ai reportage di guerra alle grandi inchieste: l’approfondimento come antidoto alle fake news”); Barbara Sartori, giornalista professionista, componente del Consiglio di disciplina territoriale dell’Ordine dei giornalisti dell’Emilia Romagna (“L’attività del Consiglio di disciplina dell’Ordine a servizio della professione giornalistica”), che presenterà anche l’esperienza di “Francesco Gregori: un giornalismo che ha fatto scuola nel lottare per la verità e la libertà nell’Italia del primo ‘900”.
L’iniziativa coincide anche con la celebrazione del 150° anniversario della nascita di mons. Gregori, che guidò il gruppo di giornalisti che diede vita a “il Nuovo Giornale”.
L’incontro, aperto ai giornalisti per la loro formazione professionale, è rivolto anche ai comunicatori legati alle realtà diocesane e parrocchiali.
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Pubblicato il 23/1/2018