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Le indicazioni per celebrare i funerali dal 4 maggio

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Dal 4 maggio sarà possibile tornare a celebrare i funerali, rispettando precise indicazioni. Il Vicario generale mons. Luigi Chiesa con una nota ha comunicato ai sacerdoti quanto predisposto oggi dopo il confronto tra Conferenza Episcopale Italiana e Ministero degli Interni (qui il testo completo).

Si può celebrare con un massimo di 15 persone, distanziate e con mascherine. Anche il sacerdote e il diacono devono mantenere la distanza di sicurezza sanitaria dai fedeli e, possibilmente, indossare la mascherina. Si consiglia di celebrare all'aperto, valutando la possibilità di utilizzare le aree cimiteriali. Se i funerali si tengono in chiesa, occorre sanificarla con un igienizzante non a base di cloro. Si consiglia di utilizzare microfoni diversi per il lettore e il celebrante. Ove possibile, avvalendosi eventualmente della collaborazione del personale delle onoranze funebri, si suggerisce di rilevare la temperatura dei partecipanti alle esequie, che non deve superare i 37,5°.
Per quanto riguarda la Comunione, sarà il sacerdote ad avvicinarsi ai posti dove sono seduti i fedeli. Il sacerdote dovrà lavarsi le mani con un igienizzante prima di distribuire la Comunione, che i fedeli potranno ricevere solo in mano.
Non sono previsti cortei funebri. Se la famiglia chiede la messa delle esequie, il rito deve essere semplice, senza dilungarsi e senza interventi di ricordo dei defunti.

Pubblicato il 30 aprile 2020.

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