Menu
logo new2015 ok logo appStore logo googleStore

Un tour teatrale per rilanciare l’Appennino piacentino

presentazione

Piccoli borghi e paesi del nostro appennino si "accendono" per due weekend consecutivi - il 2, 3 aprile e il 9, 10 aprile - con musica e parole, grazie al tour itinerante del gruppo teatrale Quarta Parete, affiancato dal trio musicale San Lorenzo.
È stato presentato nella mattinata del 31 marzo il progetto "Sipario sul nostro appennino. Ritagli in alta valle", realizzato con il supporto della Fondazione di Piacenza e Vigevano: una serie di spettacoli gratuiti in alta Val Trebbia e alta Val Nure - focalizzati sul tema della condizione e della figura della Donna - che mirano a rivitalizzare alcuni centri remoti ed isolati delle montagne piacentine puntando su arte e cultura. Si inizia sabato 2 aprile (ore 16.30) presso la chiesa parrocchiale di Zerba. Secondo appuntamento – sempre sabato 2 aprile (ore 21) – presso la sala don Gallo di Cerignale, quindi tappa ad Ottone – domenica 3 aprile (ore 11) – presso il centro polifunzionale. Il weekend successivo il tour teatrale prenderà il via sabato 9 aprile (ore 16.30) con uno spettacolo alla Trattoria Cavanna a Pertuso e, alle 21, presso il salone dell’oratorio di Ferriere.
Si chiude a Santa Maria di Bobbio il 10 aprile (ore 11) presso la sala parrocchiale. Ad illustrare i dettagli dell'iniziativa sono intervenuti, nel salone d’Onore di Palazzo Rota Pisaroni, Mario Magnelli, coordinatore della commissione cultura della Fondazione e, per l’associazione Quarta Parete, il regista e fondatore Tino Rossi e gli attori Lorelle Carini e Daniele Righi, responsabili rispettivamente della formazione e delle relazioni esterne. 

Federico Tanzi

locandina quarta parete

Nelle foto, la presentazione, da sinistra Lorelle Carini (Quarta Parete), Mario Magnelli (Fondazione), Tino Rossi (Quarta Parete) e Daniele Righi (Quarta Parete), e la locandina con gli appuntamenti.

Pubblicato il 1°aprile 2022

Ascolta l'audio

"Il Nuovo Giornale" percepisce i contributi pubblici all’editoria.
"Il Nuovo Giornale", tramite la Fisc (Federazione Italiana Settimanali Cattolici), ha aderito allo IAP (Istituto dell’Autodisciplina Pubblicitaria) accettando il Codice di Autodisciplina della Comunicazione Commerciale.

Amministrazione trasparente