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La grande festa dell'oratorio di Castel San Giovanni

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Le magliette bianche con impresso il volto di don Milani hanno popolato e colorato il cortile dell’Oratorio San Filippo Neri di Castel San Giovanni per tre giornate di festa, proprio in onore alla memoria del Santo a cui l’oratorio è dedicato.
Venerdì 26 maggio, i Lucky Fella hanno trasformato, con le parole e con la musica, il palco dell’oratorio in una grande nave transatlantica, il Virginian, per portare gli spettatori con loro dentro la storia di Novecento: un ragazzo nato sulla nave e innamorato del pianoforte, che attraversa decenni di storia e scopre la sua vocazione. Lo spettacolo, tratto dal monologo teatrale “Novecento” di Alessandro Baricco, ha aperto i festeggiamenti per San Filippo Neri, che sono proseguiti il giorno seguente, sabato 27 maggio, con una serata musicale a cura di iBaio.
Prima dello spettacolo, don Simone Tosetti ha preso la parola per presentare il Grest di quest’estate e i ragazzi che coordineranno i vari centri in cui sarà dislocato.
Come dice il titolo “Tu per tutti”, il tema centrale è la cura, il mettersi al servizio degli altri, e una figura che riassume benissimo in sé queste caratteristiche è quella di don Lorenzo Milani. Proprio nella giornata in cui ricorreva il centenario della sua nascita, don Simone ha ricordato la centralità dell’esperienza di don Milani per la Chiesa e per le realtà educative in generale: per quest’anno in particolare, la sua figura sarà un po’ una stella polare che indicherà la direzione a educatori e ragazzi, e offrirà lo spunto per attività e iniziative.
Infine, domenica 28 maggio  in Collegiata è stata celebrata la messa del mandato: durante la celebrazione, tutti gli animatori e gli educatori presenti sono stati chiamati a scrivere il loro nome sul libro che raccoglie le testimonianze dei Grest precedenti, per sigillare così la loro scelta di essere testimoni e la loro appartenenza a una realtà ben precisa, con il suo passato e il suo stile.

Paolo Prazzoli

Pubblicato il 29 maggio 2023

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