Menu
logo new2015 ok logo appStore logo googleStore

Elia e Alessandra, volontari Caritas, hanno ricevuto la Costituzione il 2 giugno dal Prefetto

prefetto lupo costituzione giovai il 2 giugno

Alla cerimonia della Festa della Repubblica, il 2 giugno scorso, in piazza Cavalli, il prefetto Daniela Lupo ha consegnato la Costituzione a un gruppo di neocittadini italiani e a una rappresentanza di diciottenni impegnati nel volontariato con Anpas, Croce Rossa e Caritas. Fra loro anche Alessandra Nacchio ed Elia Zaghi, che prestano il proprio servizio di volontariato allo spazio compiti e allo spazio culturale della Caritas diocesana di Piacenza-Bobbio, accompagnati dal direttore Mario Idda e dall’operatrice dell’area mondialità, emergenze e giovani Susanna Rossi.

Compiti e cultura

Due servizi che coinvolgono circa 45 bambini, ragazzi e ragazze, nati recentemente “per rispondere al fenomeno della dispersione scolastica e, in generale, agli effetti della povertà educativa”. In particolare, Alessandra ed Elia affiancano bambini e adolescenti nello studio e nello svolgimento dei compiti. “Con la loro presenza – spiega Rita Casalini, operatrice area mondialità, emergenze e giovani della Caritas – insieme ad altri giovani volontari, assicurano un’attenzione dedicata verso studenti in difficoltà o con scarse possibilità di approfondire tematiche, comprendere contenuti o colmare gap linguistici”. L’aiuto non finisce col termine delle lezioni: “i volontari accompagnano gli adolescenti anche durante l’estate in esperienze di conoscenza dell’offerta culturale piacentina in biblioteche, teatri, musei, concerti, scuole di musica, mostre ed eventi. Contribuiscono così a ridurre uno svantaggio che spesso rischia di escludere fin dalla giovane età tanti ragazzi che non riescono a partecipare alla grande ricchezza culturale che caratterizza il territorio. Alessandra ed Elia, col loro impegno ed esempio, fanno parte di questa ricchezza, bene comune da rendere comune per il bene di tutti”.

“L’impegno è stato apprezzato”

Alessandra Nacchio si appresta a sostenere l’esame di maturità linguistica al Liceo Gioia, è entrata nel mondo del volontariato due anni fa. “Ho iniziato per ottenere crediti formativi scolastici – dichiara – poi ho deciso di continuare l’esperienza grazie al bellissimo rapporto creato con gli altri volontari e operatori, in particolare con Susanna (Rossi, ndr). Questi due anni mi hanno cambiata nel profondo – racconta – ho aiutato i ragazzi a svolgere i compiti al pomeriggio con, ovviamente, qualche momento di «stacco»: abbiamo parlato delle loro passioni e di tanto altro, un modo anche per distrarsi, seppur solo per qualche minuto, dal pensiero della scuola”. Ricevere la Costituzione nella solennità del 2 giugno ha avuto un grande significato per i due volontari. “Significa che il lavoro compiuto in questi due anni è stato apprezzato anche dall’esterno. Ci siamo sentiti onorati di rappresentare Caritas diocesana in un momento così importante”, rilevano. “È stata un’occasione per ricordarmi che quello che faccio è per gli altri, dando tutto ciò che posso e mettendomi al loro servizio”, afferma Elia Zaghi, diplomando all’Isii Marconi, indirizzo elettrotecnico. “Sono uno scout dall’età di otto anni – dice – per me aiutare il prossimo è naturale. Nonostante ciò, la Caritas mi ha dato l’occasione di conoscere realtà che non conoscevo”.

“Prendiamoci un po’ di tempo”

L’attività culturale della Caritas diocesana non si ferma: il 20 giugno inizierà “Prendiamoci un po’ di tempo” un ciclo di sette incontri, rivolto a giovani dai 12 ai 15 anni, curato da Nicola Cavallari e promosso insieme a Teatro Gioco Vita e all’associazione Tempus Fugit, dedicato al teatro e alle percussioni. L’iniziativa rientra nel progetto 8x1000 “Prossimamente”. Ci si può iscrivere scrivendo a o chiamando il numero 327 3205214 (Susanna). Il 18 luglio ci sarà la rappresentazione finale al chiostro di Santa Chiara, inserita nel cartellone di Piacenza Summer Cult. Ingresso libero.

Francesco Petronzio

spazio

Pubblicato il 15 giugno 2023

Nella foto di Del Papa, Elia Zaghi e Alessandra Nacchio, accompagnati dal direttore Caritas Mario Idda, ricevono la Costituzione dal prefetto Daniela Lupo; sopra, la locandina di Spazio Culturale.

Ascolta l'audio

"Il Nuovo Giornale" percepisce i contributi pubblici all’editoria.
"Il Nuovo Giornale", tramite la Fisc (Federazione Italiana Settimanali Cattolici), ha aderito allo IAP (Istituto dell’Autodisciplina Pubblicitaria) accettando il Codice di Autodisciplina della Comunicazione Commerciale.

Amministrazione trasparente