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Cives, l'attualità di Keynes

incontro cives

Cambia-Menti, il corso di educazione civica dell’Università Cattolica ha ospitato il professor Luciano Canova, economista, divulgatore scientifico ed insegnante di Economia Comportamentale presso la Scuola Enrico Mattei. Il professore ha presentato il suo ultimo libro “Quando l’oceano si arrabbia. Keynes per chi non l’ha mai letto”  Egea 2020. Ma quale può essere l’attualità di Keynes ai nostri giorni? Ce lo spiega il dottor Canova.

Chi è Keynes

Keynes nasce e si laurea a Cambridge in matematica ma approfondirà i suoi studi nell’ambito dell’economia, classe 1883 vive in un momento delicatissimo per la storia europea: dapprima la grande guerra, poi la depressione del ‘29 ed infine la seconda guerra mondiale. Un personaggio che ha dedicato la sua vita allo studio e alla divulgazione dell’economia facendo politica senza mai schierarsi, con l’unico obbiettivo di mettere a disposizione del bene pubblico le proprie competenze. Keynes è considerato il padre dell’intervento pubblico in economia, sottolineando quanto sia importante in tempi eccezionali prendere misure eccezionali.

Economista moderno 

Keynes è stato il fondatore dell’econometria, una disciplina empirica che vuole provare con dati certi a costruire relazioni tra i fenomeni. Egli entra nel dibattito pubblico senza paura ma con la volontà di fare la sua parte suggerendo strade percorribili in ambito economico. Il suo desiderio fu proprio quello di cercare di stabilire una rotta nel mare in tempesta, ovvero di fornire le migliori soluzioni in periodi particolarmente difficili. Agire bene significa prendersi la responsabilità delle proprie scelte, che devono essere fondate su competenze approfondite, con la capacità di avere una visione precisa del futuro. L’economista inglese fu tra i pochi a prevedere le conseguenze disastrose che il trattato di pace di Versailles avrebbe portato alla fine della prima guerra mondiale, punire eccessivamente la Germania infatti fu una delle cause che portò allo scoppio di una seconda guerra. Capire le interconnessioni delle scelte politiche significa capire gli effetti che tali scelte avranno sul futuro. Per questo motivo possiamo considerare Keynes come il primo europeista, egli comprese che la prosperità di un continente si fonda sulla pace di quel continente ed è per questo che il progetto dell’Unione europea ha una grandissima valenza politica, eliminando la possibilità di conflitti futuri.

La spesa pubblica

Keynes fu il padre della teoria dell’intervento pubblico nell’economia di mercato, perché capì l’importanza di dirottare la spesa pubblica per generare lavoro e reddito, un sistema che non è però assistenzialista, egli resta un liberale convinto e sostiene che lo stato deve essere motore d’investimenti esclusivamente produttivi, così da evitare un aumento esponenziale del debito pubblico.

Il ruolo dell’intellettuale

Keynes incarna il ruolo dell’intellettuale competente che si mette al servizio del suo paese, confrontandosi e non scontrandosi con le differenti posizioni, argomentando in modo costruttivo le proprie opinioni. Compito dei cittadini di un paese è quello di fondare relazioni sulle competenze reali e di fidarsi di coloro che dimostrano tali competenze in modo consapevole, assumendosi le responsabilità delle proprie posizioni.

Stefania Micheli

Pubblicato il 19 novembre 2020

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