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A Rottofreno e San Nicolò si raccolgono beni di prima necessità per l’Ucraina

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Tutta l’Amministrazione Comunale ha ritenuto unanime di predisporre l’apertura di due centri di raccolta di beni destinati ai profughi e alle zone del conflitto in Ucraina. Non è mancato il supporto e la disponibilità delle associazioni locali che si sono rese pronte a garantire l’operatività e l’apertura dei centri. Si raccolgono alimentari a lunga conservazione: scatolame, latte in polvere, omogeneizzati, pasta, riso, tè in bustine, caffè solubile. Prodotti per bambini e adulti: pannolini, assorbenti, biancheria in buono stato. Prodotti per l'igiene: salviette, sapone, shampoo, carta igienica, spazzolini, dentifricio. Altro materiale: biancheria e coperte.

A Rottofreno presso il Campo Sportivo di Via Puccini dal lunedì al mercoledì dalle 10 alle 11.30 e nel pomeriggio dalle 14 alle 17. Il giovedì sarà aperto dalle 18 alle 20.30. A San Nicolò presso la Palazzina della Scuola Materna in Via Dante Alighieri il venerdì dalle ore 17 alle ore 20.30, il sabato dalle 10 alle 12.30 e dalle 15 alle 18 e la domenica dalle 10 alle 12.30.

 “La situazione in Ucraina – commenta Paola Galvani, sindaco di Rottofreno - sta toccando tutti nel profondo e abbiamo ricevuto diverse richieste da parte di nostri concittadini di sapere dove e come poter contribuire. L’amministrazione ha lavorato in maniera coesa per trovare e organizzare la disponibilità di persone e spazi per predisporre i punti di raccolta. Come sempre accade, le associazioni del nostro Comune non si sono tirate indietro e si sono rese disponibili a supportare l’iniziativa e gli sforzi con la presenza di volontari presso i centri di raccolta”.
“Al momento - aggiunge l’assessore Elena Veneziani - non sappiamo per quanto tempo durerà questa crisi e come evolverà la necessità di raccogliere materiale a questo scopo, ma sappiamo che in questo momento il maggior bisogno è rivolto al cibo e ai bambini. Alla popolazione chiediamo quindi di continuare a supportare questi sforzi. Non è necessario svuotare gli armadi delle nonne, ma pensare alle cose semplici e indispensabili della vita di tutti i giorni”.
“Il tema della guerra – è la considerazione del capogruppo di minoranza Paolo Bersani - tocca tutti noi da vicino, le immagini che stanno scorrendo in queste ore ci lasciano sgomenti soprattutto vedere le tante bambine e bambini in difficoltà e in lacrime. Come gruppo di minoranza abbiamo dato immediatamente la nostra disponibilità e saremo operativi nei centri di raccolta viveri già da questo weekend insieme all’amministrazione e alle tante associazioni presenti sul territorio. Confidiamo nella generosità delle nostre concittadine e concittadini che hanno sempre risposto positivamente a richieste di aiuto e sono sempre stati generosi. Non possiamo girarci dall’altra parte, tutti possiamo fare la nostra piccola parte”.

Pubblicato il 15 marzo 2022

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