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Nel Piacentino 4438 richieste per il bando affitti, ora la palla passa ai comuni

 bando affitti 22

Dalla Regione un aiuto concreto per il diritto alla casa a favore delle famiglie e delle persone in difficoltà nel far fronte alle spese per il pagamento del canone di locazione. A disposizione 40 milioni di euro tra finanziamenti statali e regionali, messi a disposizione dal bando 2022 del Fondo affitti. La risposta a una difficoltà in aumento, in una fase in cui gli effetti della pandemia si intrecciano con quelli della guerra e dell’aumento dei prezzi, a partire da quelli energetici. E che sembra confermato anche dall’elevato numero di domande arrivate: 66.526 contro le 51.981 dello scorso anno. Oltre 14 mila in più. Un numero ancora non definitivo - le domande, infatti, dovranno essere dichiarate effettivamente ammissibili e quindi collocate in graduatoria solo dopo l’istruttoria in campo ai Comuni – ma comunque già indicativo di una necessità in crescita. Grazie alle risorse stanziate dalla Regione - di cui 10,6 direttamente dal bilancio regionale e 29,4 dalla quota del Fondo nazionale assegnata all’Emilia-Romagna - potrà dunque essere erogato un contributo per coprire 3 mensilità per un tetto massimo di 1.500 euro.

“Cerchiamo di garantire un diritto primario come quello della casa – ha sottolineato l’assessora regionale alle Politiche abitative Barbara Lori -. L’elevato numero di domande arrivate ci conferma che siamo di fronte a una difficoltà che interessa fasce crescenti della popolazione. Persone e famiglie che si trovano a fare i conti con le perduranti difficoltà legate alla pandemia cui si aggiungono ora gli effetti della crisi economica. Consapevoli di questo abbiamo anche quest’anno confermato la scelta di concentrare le risorse là dove maggiore è il bisogno, stabilendo un meccanismo di ripartizione proporzionale al numero di domande presentate nelle diverse province”. Spetterà ora ai Comuni assegnare il contributo, terminata l’istruttoria delle domande. Con la possibilità di destinare una parte delle risorse anche allo scorrimento delle graduatorie di precedenti annualità. Indirizzare le risorse là dove il bisogno è maggiore. Per la ripartizione sul territorio, la Regione ha adottato anche quest’anno come unico criterio l’effettivo numero di domande presentate. Una scelta iniziata nel 2021 che segna una discontinuità rispetto al passato quando erano assunti a riferimento indicatori indiretti di natura demografica o socioeconomica. Dei 40 milioni di euro a disposizione, in provincia di Piacenza sono stati assegnati 2.672.989 euro a fronte di 4.438 domande presentate.

Pubblicato il 1° dicembre 2022

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