Le indicazioni emerse dal convegno pastorale

Quattro “segni” per ciascuna tappa pastorale, in tutto otto piste di lavoro che indicano alla diocesi la strada da seguire il prossimo anno: al convegno pastorale diocesano del 10 giugno è il lavoro delle parrocchie e delle unità pastorali su “essenzialità” e “corresponsabilità” la piattaforma da cui sono usciti gli orizzonti che segnano l’inizio di un cammino da fare insieme nel 2017/2018 per diventare una “Chiesa in uscita” che annuncia il Vangelo.

Partecipare e scegliere insieme; la persona al centro; relazioni autentiche e aperte; unità pastorale segno di comunità sono le quattro direzioni indicate dal lavoro sulla “essenzialità”.
Accogliere l’altro; crescere insieme e condividere; valorizzare e rendere protagonisti; unità nella diversità sono le quattro direzioni indicate dal lavoro sulla “corresponsabilità”.
In particolare, per far crescere uno stile ecclesiale corresponsabile si è chiesto di potenziare e diffondere i “Gruppi della Parola”, preziosi perché “attraverso l’ascolto e la condivisione del Vangelo avviene l’incontro tra le persone nel nome di Gesù e cresce il senso di comunità”.

Al Seminario vescovile, che ha ospitato il convegno, erano presenti oltre 150 tra operatori pastorali, sacerdoti e religiosi.
Al centro della mattinata l’intervento del milanese don Davide Caldirola. Al pomeriggio si è lavorato a gruppi mettendo a fuoco l’esperienza di fede in rapporto ai diversi passaggi esistenziali della vita.

Leggi il servizio alle pagine 11,12 e 13 dell’edizione di giovedì 12 giugno 2017