Una serata speciale va in scena venerdì 21 febbraio 2025 alle ore 20.45 alla Sala Arazzi della Galleria Alberoni di Piacenza (via Emilia Parmense, 67), a cinque anni esatti dallo scoppio della pandemia di Covid 19, che così duramente ha segnato la nostra città e l’intero pianeta.
Conduce la serata Fausto Frontini
Dopo la proiezione del breve video Per non dimenticare e all’esecuzione dell’inno Non chiamateci eroi di Matteo Bensi, prenderanno la parola Giorgio Braghieri, presidente dell’Opera Pia Alberoni, Marzio Dallagiovanna presidente della Fondazione Gorbachev e un rappresentante dell’Amministrazione Comunale di Piacenza.
Seguiranno gli interventi di Luigi Cavanna, oncologo e testimonial della candidatura dei medici italiani al Nobel per la Pace, e di Michelangelo Pistoletto, candidato al Nobel per la pace 2025, introdotto dal critico d’arte Fortunato D’amico.
Luigi Cavanna, Giorgio Braghieri, Marzio Dallagiovanna e Franco Scepi consegneranno ad Alberto Fortis, Kaori Ogasawara e Nicola Iannone, quale riconoscimento d’onore per la partecipazione, la riproduzione serigrafica dell’opera Dal buio alla luce, firmata in originale dall’artista.
Seguirà la parte musicale della serata con l’atteso intervento di Alberto Fortis, in solo pianoforte e voce e, subito dopo, di Kaori Ogasawara e Nicola Iannone con Matteo Bensi.
Conclude la serata-evento la presentazione e inaugurazione della mostra fotografica Notte stella. Cose di covid e del libro Mai più soli e senza affetto, a cura di Antonella Lenti.
Al termine, tutti gli intervenuti saranno invitati a visitare la mostra e il monumento Dal Buio alla luce, nello spazio retrostante il Collegio Alberoni, illuminato e visibile nella notte.
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