Centovera ricorda il cardinal Tonini
Centovera vuole ricordare un suo illustre figlio: il cardinal Ersilio Tonini. Domenica 30 luglio, alle ore 10, nella chiesa della frazione di San Giorgio il parroco don Claudio Carbeni celebrerà la messa in suffragio del Porporato nel quarto anniversario dalla morte.
Il cardinal Tonini, nato a Centovera il 20 luglio del 1914, è morto a Ravenna il 28 luglio 2013 ed è sepolto nel Duomo ravennate, diocesi che ha retto come vescovo dal ’75 al ’90.
La parrocchia di Centovera, insieme all’Amministrazione comunale di San Giorgio, intende chiedere l’autorizzazione di porre una targa ricordo nella casa natale di Tonini, a Quattro Cascine, perché il suo esempio di vita semplice, laboriosa, accompagnata dalla fede illuminata dalla ragione e legatissima alle origini contadine, continui ad essere tramandato tra le nuove generazioni di Centovera.
Il suo motto “un toc ad pan, vuris bein e la cusinsa nëta” – “un pezzo di pane, volersi bene e la coscienza pulita” –, frase che il papà era solito pronunciare quando gli si chiedeva quali erano le cose più importanti della vita, resta la sintesi più rappresentativa del carisma del cardinal Tonini, “il comunicatore di Dio”, che diresse "il Nuovo Giornale" nel periodo caldo del dopoguerra.
Leggi articolo alla pagina 24 dell’edizione di giovedì 13 luglio 2017
