Menu
logo new2015 ok logo appStore logo googleStore

Il Vescovo: «Come Santa Teresa lasciamoci condurre dallo Spirito»

santa teresa2

“Santa Teresa accetta di non opporre resistenze al Signore, rinuncia alle sue piccole sicurezze, legate all’austerità, all’osservanza esteriore delle regole, a comportamenti severi. Intuisce, volgendo lo sguardo al Cristo sofferente, che è un'altra la strada da seguire: quella “determinata determinazione” di arrendersi totalmente a Lui, solo cosi la grazia può operare. In questo modo inizia l’esperienza mistica della Santa che la porterà alle più alte vette nella relazione con Dio”. Sono le parole di mons. Adriano Cevolotto, con cui ha tratteggiato la figura di Santa Teresa d’Avila, il 15 ottobre, nella chiesa omonima di Piacenza sul Corso Vittorio Emanuele.

La celebrazione è stata introdotta dal parroco don Guerrino Barbattini che ha ringraziato il Vescovo della sua presenza, nella festa della Santa Patrona della parrocchia, insieme al Vicario generale mons. Luigi Chiesa e al parroco di San Sisto, don Paolo Mascilongo.

Apertura al Signore

La riflessione di mons. Cevolotto è partita dall’episodio del Vangelo che narra l’incontro tra Gesù e la donna Samaritana che va attingere, in un gesto quotidiano, l’acqua al pozzo. “Cristo incontra la donna - ha aggiunto - dentro la sua vita con l’obiettivo di condurla all’invocazione: “Signore, dammi sempre quest’acqua”. Ogni cammino di ricerca - per il Vescovo - deve portare all’invocazione, alla apertura verso il Signore. “Noi ci aggrappiamo a delle piccole sicurezze - ha evidenziato il Presule - a delle piccole manie, a dei bisogni ossessivi di avere e di fare cose che ci diano rassicurazioni e certezze”.

La dittatura della carne

Invece Gesù introduce la nostra esistenza a domande interiori e, riferendosi al brano di san Paolo ai Corinzi, il Vescovo ha evidenziato come spesso ognuno di noi è nella “dittatura della carne”, intesa come la ricerca di propri desideri, aspirazioni, ambizioni a cui si deve sempre sottostare. “Lo spirito Santo invece - ha spiegato mons. Cevolotto - suscita in noi ricerche più profonde che danno pienezza alla vita. Come Santa Teresa siamo chiamati a lasciarci condurre dallo Spirito, superando le nostre piccole ambizioni, per un amore più grande come quello di Cristo”.

Riccardo Tonna

Pubblicato il 16 ottobre 2021

Ascolta l'audio

Altri articoli...

  1. Ordine di Malta a favore della Caritas diocesana
  2. La Sacra Sindone e i templari, evento in San Savino
  3. Suore Orsoline di Piacenza, celebrato il 66° Capitolo Generale
  4. A Bedonia il direttore di Avvenire
  5. Borgotrebbia, catechesi per giovani e adulti
  6. «L'inclusione possibile», convegno in Cattolica
  7. Il Vulcano si risveglia: «Noi c’eravamo»
  8. Tre incontri sul rapporto genitori e figli
  9. Giulia Dalla Volta guiderà il Cif fino al 2025
  10. Nuova sede per la Famiglia piasinteina
  11. A Piacenza il responsabile dei social di Avvenire
  12. CSI, non il solito sport
  13. Sae, corso biblico a Piacenza
  14. Bedonia, si presenta "Un nido di terremoti"
  15. Una messa in memoria di Gigi Menozzi
  16. Il 4 ottobre la messa di guarigione spirituale
  17. Cif, assemblea per rinnovo del direttivo
  18. Nuove nomine in diocesi
  19. Il Vescovo nella Commissione cultura e comunicazioni della Cei
  20. Si ripete «San Sisto by night»
  21. Appenino Festival, concerto in S. Antonino e S. Sisto
  22. Convegno all’Alberoni con mons. Cevolotto, Tarquinio, Razzante e Battaglia
  23. Il premio San Fiorenzo al prof. Stanca, morto di Covid
  24. La campionessa Gianotti ad Africa Mission
  25. «Unplanned», in uscita all'Uci cinema
  26. Catechismo per l'anno 2021-2022, tutte le novità
  27. Il vescovo Monari a Piacenza parla di mons. Torta
  28. Creato, l'azienda Modolo protagonista il 28 al Samaritano
  29. Don Alessandro Mazzoni segretario del Vescovo
  30. Mons. Celso Dosi nuovo economo della diocesi
  31. «Monasteri Aperti», visita ai luoghi di fede
  32. Grande Festa della Famiglia, tutti gli incontri
  33. Mons. Cevolotto vescovo da un anno
  34. «Dudù Mom», un incontro a La Ricerca
  35. Visita virtuale dedicata a Santa Giustina
  36. «Arte e Fede»: in arrivo il corso di storia dell’arte online
  37. Cupola del Guercino, salita in «express»
  38. Un premio di laurea in memoria di Cesare Betti
  39. Sla: Palazzo Farnese si accende di verde
  40. La castagnata As.So.Fa. a Verano

Sottocategorie

  • In Cattedrale è stato ricordato il beato Secondo Pollo

    pollo

    Lunedì 26 dicembre il vescovo mons. Adriano Cevolotto ha presieduto la messa in Cattedrale a Piacenza nella memoria del beato Secondo Pollo, cappellano militare degli alpini. Vi hanno partecipato i rappresentanti delle sezioni degli Alpini di Piacenza e provincia e i sacerdoti mons. Pierluigi Dallavalle, mons. Pietro Campominosi, cappellano militare del II Reggimento Genio Pontieri, don Stefano Garilli, cappellano dell'Associazione Nazionale degli Alpini di Piacenza, don Federico Tagliaferri ex alpino e il diacono Emidio Boledi, alpino dell'anno nel 2019.
    Durante la Seconda guerra mondale, il sacerdote parte per la zona di guerra del Montenegro (Albania), dove trova la morte il 26 dicembre dello stesso anno, colpito da fuoco nemico mentre soccorreva un soldato ferito. 
    Originaio di Vercelli, fu beatificato il 24 maggio 1998 da papa Giovanni Paolo II. 

    Nella foto, il gruppo degli Alpini presenti in Cattedrale con il vescovo mons. Adriano Cevolotto.

    Pubblicato il 27 dicembre 2022

    Ascolta l'audio

    Conteggio articoli:
    16

"Il Nuovo Giornale" percepisce i contributi pubblici all’editoria.
"Il Nuovo Giornale", tramite la Fisc (Federazione Italiana Settimanali Cattolici), ha aderito allo IAP (Istituto dell’Autodisciplina Pubblicitaria) accettando il Codice di Autodisciplina della Comunicazione Commerciale.

Amministrazione trasparente

Il nostro Sito utilizza esclusivamente cookies tecnici e non di tracciamento dell'IP di chi accede. Per saperne di più, clicca qui: Utilizzo Cookies