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Notizie Varie

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Cinema itinerante a Travo

locantravo

Parte da Travo la quarta edizione del “Cinéma Rural Itinérant” della Val trebbia, tutti i lunedì e martedì fino al 7 agosto.
Il cinema itinerante sarà ospitato nella suggestiva piazzetta del Torrione del Castello Anguissola nel Borgo Antico di Travo, e al Parco Archeologico, circondati da capanne, in un vero villaggio neolitico.
I film in programmazione il lunedì saranno dedicati alle famiglie e agli adulti, mentre quelli del martedì saranno dedicati ai più piccoli.
Lunedì 23 verrà proiettato, 
ELLA & JOHNdi Paolo Virzì, con i bravissimi Helen Mirren, Donald Sutherland in viaggio con il loro vecchio camper soprannominato “The Leisure Seeker “.
Martedì 24 il film di animazione irriverente e gioioso, CAPITAN MUTANDA, basato sullo scalmanato personaggio ideato da Dav Pilkey, un supereroe grassoccio, inetto, irrimediabilmente tonto.
Il 30 e 31 luglio, saremo ospiti del Parco archeologico
lunedì 30 con il film dei fratelli Taviani UNA QUESTIONE PRIVATA, dove i Taviani si confrontano con un "testo sacro" della letteratura e rivisitano il loro stesso cinema con grande rigore filologico.
Martedì 31, vista la location, non poteva mancare il film di animazione
I PRIMITIVI, ambientato all’alba dei tempi, tra creature preistoriche e natura incontaminata
Il 6 e 7 agosto la programmazione ritorna in piazzetta, lunedì 6 con 
IN VIAGGIO CON JACQUELINE, commedia francese, dove Fatah, piccolo coltivatore algerino che ha occhi solo per la sua mucca Jacqueline, sogna di portarla a Parigi al Salone Internazionale dell'Agricoltura.
Martedì 7 chiude la rassegna 
DIARIO DI UNA SCHIAPPA portatemi a casa!
dove per la quarta volta le disavventure di Greg e della sua scombinata famiglia tornano sul grande schermo, con un cast del tutto nuovo che comprende Alicia Silverstone e Tom Everett Scott nei panni dei genitori.
L'evento ha il sostegno e la collaborazione del Comune di Travo, Parco Archeologico, il Cinema Le Grazie di Bobbio, l’associazione ArTre val Trebbia.

Pubblicato il 17 luglio 2018

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San Marzano, una tenuta vocata all'agricoltura

librofollini

Il libro “SAN MARZANO, è l’ultima fatica storico-letteraria di mons. Domenico Ponzini, la cui cultura, preparazione, passione,  sono di per sé già un’assicurazione sulla qualità del prodotto. Finita di stampare nel marzo di quest’anno presso Tipitalia srl-Pc, l’opera offre la storia del complesso di San Marzano e l’inquadramento dei suoi beni territoriali, a partire dal 218 a.C., anno della fondazione di Piacenza fino ai nostri giorni.
Il libretto è una vera miniera di informazioni, sia di carattere generale sul territorio che di particolare interesse circa il tema specifico.
Le vicende della tenuta di San Marzano, comprendente una chiesa, di antichissima costruzione, ove si celebrava regolarmente la messa e si tenevano lezioni di catechismo ai bambini, iniziano con la donazione del complesso, da parte di religiosi piacentini, in due atti rogitati in una settimana, nel 1123, ai Monasteri Vallombrosani di San Marco, appena fuori Piacenza, e del Santo Sepolcro di Pavia. Fu anche l’inizio di controversie laiche e religiose, che Ponzini racconta dettagliatamente. Già nel 1138 intervenne a favore del Monastero pavese Federico Barbarossa contro una famiglia che insidiava la proprietà. Diverse interpretazioni del diritto canonico diedero poi l’avvio a una lite tra la pieve di Olubra e il monastero di Pavia. Difficile da dirimere. Durò secoli.
Nel XVII secolo i monaci cedettero la proprietà: la tenuta passò di mano a vari laici.
Nel 1913 venne acquistata da Ernesto Zerioli, figura di assoluto rilievo. Con operosità, intraprendenza, intuito aprì il mercato dei suoi prodotti agricoli all’estero. Il figlio Ferdinando completò l’opera trasformando la tenuta, già negli anni ’30, in azienda agricola modello con produzioni d’avanguardia. Anche oggi i discendenti - la famiglia Bianchi - continuano con successo l’attività aziendale, allineati ai tempi, anzi guardando al futuro.
La descrizione e le foto della villa San Marzano completano il libretto. E permettono di ammirarne la bellezza, che i restauri del 1930 hanno potenziato. Una piccola curiosità: la campana che richiamava il popolo alla messa è appannaggio della villa, non della chiesetta.
Chi è interessato alla storia locale troverà certamente nelle tante notizie e curiosità riportate da mons. Ponzini, nutrimento per il suo spirito.
Le vicende storiche di San Marzano aggiungono spessore e profondità a una tenuta oggetto nei secoli dell’operosità dei monaci vallombrosani dediti all’agricoltura e in particolare alla silvicoltura, tanto che il loro fondatore, San Giovanni Gualberti, è stato dichiarato patrono dei “forestali”. La ammantano di ulteriore fascino e suggestione.

Luisa Follini

Pubblicato il 17 luglio 2018

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Cortemaggiore, si presenta il libro “La Pellegrina” di T. Trenchi

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Hiv e Aids, oltre il pregiudizio. Fresca di ristampa, ecco in poco meno di un mese la seconda edizione - disponibile in tutte le librerie piacentine - del libro “La Pellegrina. Storie dalla casa accoglienza Don Venturini” (Papero Editore), che verrà presentato questo sabato 14 luglio alle ore 18 presso il caffè letterario “Il barile dello zucchero” in via Enrico Mattei 30 a Cortemaggiore.
Il giornalista Gianmarco Aimi dialogherà con l’autore Thomas Trenchi, che nei mesi scorsi ha conosciuto e intervistato gli ospiti della Pellegrina, la struttura per pazienti sieropositivi fondata dalla volontà della Caritas Diocesana e gestita dall'associazione La Ricerca.
Prosegue così il ricco calendario di presentazioni in città e provincia de “La Pellegrina”, che sta permettendo di incontrare i vissuti umani legati a questa malattia e di tracciare il quadro dell’epidemia nel nostro territorio: solo nell’ospedale di Piacenza, infatti, ogni anno accedono al reparto di malattie infettive 700 pazienti per infezione da Hiv. Storie di fragilità e riscatto, coraggio e consapevolezza, raccolte in quest’opera che cerca di informare la cittadinanza attraverso testimonianze dirette.

Pubblicato il 13 luglio 2018

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A Farini l'incontro con le comunità piacentine nel mondo

Festa FARINI A2

A Farini in Alta Valnure domenica 12 agosto si svolge la XXIV edizione dell'incontro provinciale delle comunità piacentine nel mondo. La manifestazione che vede la collaborazione della Provincia, dell'associazione "Piacenza nel mondo" del Comune e della Proloco di Farini ha inizio nella sala consiliare di Farini alle ore 17.30; alle ore 18 seguiranno gli interventi delle autorità e la cerimonia di consegna del titolo di "Piacentino benemerito nel mondo".
Saranno anche inaugurati i giardini intitolati a Frank Forlini.

Dalle ore 19 aperura degli   stand gastronomici sul lungo Nure e danze su pista d'acciaio.

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Concluso a Cadeo il corso «Italiano per tutti»

corso

  Undici i corsisti che a Cadeo hanno portato a termine con successo il corso base ”Italiano per tutti a Cadeo”, promosso dal Comune di Cadeo e organizzato dall’Istituto Comprensivo di Cadeo e il CPIA di Piacenza.
“Gli attestati che avete ricevuto oggi sono un successo per l’intera comunità - ricorda il sindaco Marco Bricconi - parlano di integrazione e opportunità date dal nostro territorio”.
Partiti a primavera con 35 iscritti, con una “classe” prevalentemente al femminile (solo due presenze maschili), i corsisti hanno affrontato 100 ore di formazione guidata dal docente Rocco Teriapopolo.
“Ci stiamo attivando perché per il prossimo anno prenda il via un corso di italiano avanzato - aggiunge il vicesindaco Marica Toma -. C’è il desiderio di tante donne di approfondire la conoscenza della nostra lingua, per poter vivere da protagoniste la quotidianità”.

Pubblicato il 12 luglio 2018

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