Manifestazioni antoniniane, ricco programma dal 24 giugno al 5 luglio
“Una serie di iniziative, in onore del santo Patrono, alcune storiche altre innovative, che vogliono esprimere il valore religioso, comunitario, artistico e culturale della nostra città”: cosi Jonathan Papamarenghi, assessore alla Cultura e al Turismo del Comune d Piacenza, nel Salone Pierluigi di Palazzo Farnese, il 16 giugno, ha presentato, insieme a don Giuseppe Basini, le Manifestazioni Antoniniane 2022.
Iniziative con rilievo sociale
“Gli eventi in programma hanno anche un rilievo sociale, - ha affermato don Basini, parroco di Sant’Antonino - come la serata, accompagnata dal Coro Multietnico Internazionale di Crema, con la testimonianza di padre P. Luigi Macalli, rapito per due anni in Africa, che negli anni di prigionia ha scritto il suo diario “Anche in catene ero missionario”, in programma il 3 luglio, nel Salone dei Teatini. In questo modo si vogliono proporre valori utili anche per la nostra comunità cittadina come il dono di sé pagare e il prezzo da pagare per le cose che valgono”. Da sottolineare - per don Basini - anche l’inizio di queste manifestazioni con “Anime semplici”, lo spettacolo teatrale scritto e diretto da Ilaria Drago, in occasione dei 900 anni della cattedrale di Piacenza, che si svolgerò il 24 e il 25 giugno, a seguire il concerto con il prestigioso organo di Sant’Antonino, del Maestro Simone Vebber, del 29 giugno, inoltre la mostra fotografica dei 50 anni del gruppo Scout, delle parrocchie del centro di Piacenza, che festeggia i suoi 50 anni di vita. Da non dimenticare poi le visite guidate all’Oratorio di Santa Maria in Cortina, dal 3 al 4 luglio, e l’iniziativa “Profumo solidarietà”, la vendita di lavanda per il sostegno delle famiglie in difficoltà.
Musica per la solidarietà
“Cantare il Santo in dialetto”: è quello che ha affermato Marilena Massarini, presentando “Piacenza nel cuore”, l’evento in piazza Cavalli, nella serata del 4 luglio. “Una rassegna - ha aggiunto - della canzone dialettale piacentina per ricordare le tradizioni locali anche per il futuro, e stare bene insieme con gli altri, condividendo il buono della città”.
“Sacre vestigia, le vesti di Sant’Antonino: umiltà e carità” è il concerto del 30 giugno, nella basilica del santo Patrono, presentato dalla musicista Patrizia Bernelich che dirigerà un gruppo di oltre 40 elementi formato dal Coro Consonanze di Piacenza e dal Coro Ponchielli-Vertova di Cremona, accompagnato dal gruppo strumentale Piacenza Ensemble, con un ricco programma musicale. L’ingresso è a offerta libera e il ricavato andrà a favore dell’Associazione onlus “la Ricerca”.
Un sentito grazie è stato espresso da Enrico Corti, presidente de “La Ricerca” di Piacenza, una associazione che si prodiga per aiutare tante persone a ritrovare dignità. “È un cammino non sempre facile - ha sottolineato - e noi cerchiamo di fare musica nella vita dei nostri ospiti”.
Musica per l’inclusione
“Dopo questo lungo periodo di inattività dovuto alla pandemia, siamo contenti, con il Coro Farnesiano, di esprimere la nostra passione per il canto corale e la musica sacra”: così Elisabetta Amaducci ha presentato il concerto del Coro Farnesiano, diretto dal maestro Mario Pigazzini, in programma, il 29 giugno, in Sant’Antonino.
“L’ostessa”, la commedia dialettale in tre atti, un momento di sano divertimento, che si svolgerà il 27 giugno in piazza Sant’Antonino, proposto dalla compagnia teatrale E. Carella, in collaborazione con la Famiglia Piasinteina, è stata presentato dal regista Dino Marenghi.
“Siamo onorati di partecipare a questa rassegna prestigiosa”: ha evidenziato Cecilia Pronti, esponendo il concerto dell’orchestra MusicAlia, del 1 luglio, nel cortile di Palazzo Farnese. Pronti, presidente dell’associazione piacentina, ha sottolineato l’importanza dell’orchestra formata da ragazzi disabili, accompagnati da educatori preparati e musicisti professionisti, che offriranno delle musiche di spessore. In programma un omaggio a Ennio Morricone e ai classici di Bizet e Brahms, seguendo il metodo esagramma di mons. Sequeri di Milano.
Infine la mostra “Briciole di Purgatorio: Dante nella quotidianità” di oggi, in calendario dal 26 giugno al 5 luglio, nel chiostro della Basilica di sant’Antonino, eseguita dal fotografo Pino Balordi che ha messo in evidenza il suo lavoro realizzato con foto in bianco e nero che si accompagnano ai versetti del Purgatorio di Dante Alighieri.
Riccardo Tonna
Nelle foto: in alto, la presentazione delle manifestazioni antoniniane; sopra, la locandina.
Pubblicato il 16 giugno 2022
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