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La «Nona» di Beethoven alla Sala degli Arazzi

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Un omaggio a Ludwig van Beethoven nel 250° anniversario della nascita: domenica 12 gennaio nella Sala degli Arazzi della Galleria Alberoni dalle ore 21 risuoneranno le note della Nona Sinfonia del celebre compositore tedesco.
L'evento avrà come protagonisti la Monferrato Classic Orchestra e il
Casale Coro diretti dal maestro Sándor Károlyi, direttore della Sommerakademie dei Wiener Philharmoniker; soprano Lala Murshudli, mezzo soprano 
Eleonora De Prez, tenore Francesco Tuppo, baritono Luca Simonetti.
Sul palco della Sala degli Arazzi i 50 orchestrali e i 60 coristi proporranno
l’ultima sinfonia composta da Ludwig van Beethoven, un capolavoro assoluto che apparve fin da subito come un’opera rivoluzionaria, non solo per la presenza delle voci e del coro, ma anche per la sua capacità di mettere in crisi e innovare profondamente lo stesso concetto di "Sinfonia".

L’evento è promosso e organizzato da Opera Pia - Collegio Alberoni in collaborazione con Fondazione Teatri di Piacenza, Centro Culturale Italo-Tedesco di Piacenza e Goethe Istitut.

Il concerto prevede un biglietto di ingresso posto unico di € 10.
Sarà possibile acquistarlo alla biglietteria della Galleria Alberoni dalle ore 18 del giorno stesso del concerto oppure in prevendita, senza costi aggiuntivi, alla sede dell'Opera Pia Alberoni (via X Giugno 3, t
el. 0523322635 – 3494575709) o alla Biglietteria del Teatro Municipale negli orari di apertura.

La Monferrato Classic Orchestra è un'ensemble musicale costituita da circa 50 giovani talenti,provenienti dall’Italia e da numerosi altri Paesi del mondo, selezionati dalla direttrice artistica Sabrina Lanzi, una delle più importanti pianiste del panorama contemporaneo.
Nata nel 2017, l'Orchestra sta raccogliendo il riscontro entusiastico del pubblico e della critica. Si è già esibita due volte nella Sala degli Arazzi insieme a straordinari solisti internazionali, riscuotendo un grande successo.
Affianca la giovane ensemble, Casale Coro, significativa compagine nata nel 1997, diretta dal 2008 da Giulio Castagnoli professore del Conservatorio di Torino. Alla musica sacra, alla quale si è dedicata fin da subito, la Corale ha nel tempo affiancato l’esecuzione di repertori popolari, profani oltrechè la lirica: spirituals, canti russi, argentini e italiani racchiudono il repertorio popolare, mentre spiccano i "Carmina Burana" di Orff nel profano eseguiti anche ai festival internazionali.

Sándor Károlyi attualmente è direttore presso la Sommerakademie dei Wiener Philharmoniker.
Vincitore del concorso internazionale "Nino Rota 2018", è considerato come uno dei maggiori talenti della sua generazione, sia per il repertorio orchestrale che per quello operistico. Tra i numerosissimi momenti salienti della sua carriera di direttore ricordiamo, nel 2018, una performance del Nabucco all'Opera House di Ulm, il suo debutto con l'"INSO-Lviv Orchestra" e una registrazione per Neos al "Megève Festival Savoy Truffle".
Nel 2017 ha debuttato con l'Orchestre de Dijon Bourgogne; ha diretto, tra gli altri, l'ORF Radio Symphony Orchestra, la Budapest Symphony Orchestra MAV, la North Czech Philharmonic, l'Orchestre des Pays de Savoie, l'Orchestra Collegium Musicum, l'Orchestra Magna Grecia e l'Orchestra de Cordoba.
Dal 2014 al 2016, Sándor ha ricoperto il ruolo di direttore musicale dell’Akademisches Symphonie Orchester Wien (ASO Wien),
Per il decimo anniversario delle nuove sale da concerto del Musikverein, ha diretto la prima mondiale di "Fanfare" di Johannes Berauer con i membri della Wiener Philharmonic Orchestra. Ha conseguito i suoi studi a Ginevra, Firenze e Vienna, dove ha studiato pianoforte, direzione d'orchestra, composizione e jazz. Nel 2016 ha conseguito a Vienna il Bachelor e il Master in Direzione d'Orchestra con il massimo dei voti presso il Conservatorio e presso laUniversity for Music and Applied Arts.

Pubblicato il 3 gennaio 2020

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    Pubblicato il 27 dicembre 2022

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