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Povia domenica 29 a Borgotrebbia

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“Quando i bambini fanno ooh...” è stato il suo primo successo e gli ha portato diversi dischi di platino. Poi la vittoria a San Remo nel 2006 con “Vorrei avere il becco”, il secondo posto e il premio Mogol per il testo “Luca era gay” nel 2009 sempre sul palco dell’Ariston, il tour nei teatri italiani, la partecipazione al programma “I migliori anni” su Rai1.
Ora è uscito il suo nuovo lavoro, l’album “NuovoContrordineMondiale”, frutto di quattro anni di lavoro. È un doppio cd, autoprodotto, autodistribuito e a tiratura limitata, totalmente libero da multinazionali, grandi distribuzioni e portali digitali.

Povia lo presenterà a Piacenza con un concerto-dialogo domenica 29 gennaio alle ore 18.30 a Borgotrebbia, nel salone dell’oratorio della parrocchia dei Santi Angeli Custodi (ingresso libero).

“Pensare in modo inedito spaventa il prossimo ma può ispirare e stimolare cambiamenti nei gruppi e nelle società - riflette il cantautore -. Non mi è mai piaciuto seguire il gregge, tutto qui”. Per questo Povia resta, e si sente, “una pecora nera, saggiamente smarrita”.
“NuovoContrordineMondiale” è disponibile in segreteria alla parrocchia dei Santi Angeli Custodi al prezzo di 12 euro.

Leggi l’articolo a pagina 12 dell’edizione di giovedì 19 gennaio 2017

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  • In Cattedrale è stato ricordato il beato Secondo Pollo

    pollo

    Lunedì 26 dicembre il vescovo mons. Adriano Cevolotto ha presieduto la messa in Cattedrale a Piacenza nella memoria del beato Secondo Pollo, cappellano militare degli alpini. Vi hanno partecipato i rappresentanti delle sezioni degli Alpini di Piacenza e provincia e i sacerdoti mons. Pierluigi Dallavalle, mons. Pietro Campominosi, cappellano militare del II Reggimento Genio Pontieri, don Stefano Garilli, cappellano dell'Associazione Nazionale degli Alpini di Piacenza, don Federico Tagliaferri ex alpino e il diacono Emidio Boledi, alpino dell'anno nel 2019.
    Durante la Seconda guerra mondale, il sacerdote parte per la zona di guerra del Montenegro (Albania), dove trova la morte il 26 dicembre dello stesso anno, colpito da fuoco nemico mentre soccorreva un soldato ferito. 
    Originaio di Vercelli, fu beatificato il 24 maggio 1998 da papa Giovanni Paolo II. 

    Nella foto, il gruppo degli Alpini presenti in Cattedrale con il vescovo mons. Adriano Cevolotto.

    Pubblicato il 27 dicembre 2022

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