Una nuova guida “Sulle orme di San Colombano dal Bodensee a Bobbio”
L’anteprima di stampa della guida “Sulle orme di San Colombano dal Bodensee a Bobbio” di Piernoè Barbante e Daniela Pescatori, riservata a soci e simpatizzanti dell’associazione Homo Viator, uscita in gennaio 2016 a cura di Edizioni L.I.R., rappresenta una fase fondamentale nel progetto della istituzionalizzazione del Cammino di San Colombano da Bangor (Irlanda del Nord) a Bobbio quale percorso culturale europeo, per il cui riconoscimento si stanno impegnando Irlanda del nord, Francia e Italia. La guida, presentata a Bobbio in occasione della recente riunione degli “Amici di San Colombano”, riempie un vuoto. Le altre nazioni già hanno ricostruito il percorso del Santo al loro interno, facilitate dalle tante notizie storiche cui hanno potuto attingere, che invece mancano del tutto circa il passaggio di Colombano dal lago di Costanza (Bodensee) a Bobbio.
Grazie all’iniziativa degli autori il presente manuale porta l’Italia in pari con gli altri partner europei. Fu Danilo Parisi, il traghettatore del Po dei pellegrini francigeni al Guado di Sigerico, a lanciare l’idea già nel 2011, subito raccolta da un gruppo di amici che hanno personalmente sperimentato l’intero percorso. La sua individuazione è senza pretesa di veridicità storica, ma ispirata a criteri di logicità e allineata a scelte storicamente validate in altre occasioni di attraversamento delle Alpi dal Bodensee. Gli autori hanno cercato di mettersi nei panni di Colombano, cercando di interpretare il suo desiderio di giungere il più in fretta possibile a Roma, ove pare fosse diretto: ovvio, seguendo la via più breve. Hanno preso come “bussola virtuale” le vie d’acqua, ben conoscendo la sua predilezione per gli spostamenti fluviali. Hanno scelto preferibilmente località ove si è mantenuta la sua memoria.
Leggi articolo alla pagina 24 dell’edizione di venerdì 15 aprile 2016