Menu
logo new2015 ok logo appStore logo googleStore

Le nuove linee guida contro l'antisemitismo

Saul 

“Queste linee guida possono aiutare gli insegnanti ad affrontare i pregiudizi antichi e nuovi che indeboliscono la convivenza a scuola e nella società”, ha spiegato Milena Santerini, Coordinatrice nazionale per la lotta contro l’antisemitismo e docente dell’Università Cattolica del Sacro Cuore, durante l’incontro, del 19 gennaio, pensato per le scuole in preparazione al Giorno della Memoria con gli interventi di  Saul Meghnagi di UCEI - Unione delle Comunità Ebraiche Italiane, di Melissa SONNINO di CEJI - A Jewish Contribution  to an Inclusive Europe. A coordinare il Webinar, trasmesso dal canale Youtube dell’Università, Daniele Bruzzone e Pierpaolo Traini, docenti dell’Università Cattolica del Sacro Cuore.

Affrontare le nuove forme di antisemitismo

Il documento, sulla base del lavoro svolto in questi anni dalle scuole italiane per conservare e trasmettere la memoria della Shoah, ha lo scopo di affrontare in chiave attuale i pregiudizi e le nuove forme di antisemitismo tra i giovani, aprendo una riflessione con gli insegnanti, le studentesse e gli studenti sulla prevenzione e il contrasto di questo fenomeno.

Aprire i giovani ad uno sguardo nuovo

“Uno strumento per sperimentare nuove modalità didattiche” - così lo ha definito Saul Meghnagi, mettendo in evidenza come la memoria non deve essere un atto dovuto, non una cerimonia dal carattere rituale, ma una seria analisi storica. “Nella costituzione italiana - ha aggiunto - si afferma la pari dignità di ogni persona senza distinzione di razza, una parola che non si dovrebbe più usare, ma riflettere sulla Shoah, deve aprire i giovani ad avere un nuovo modo di guardare realtà”.

L’importanza delle scuole

Per Meghnagi siamo in un dilemma nell’azione educativa e la scuola deve essere lo strumento di dialogo fra generazioni, riflettendo su un passato apparentemente dimenticato che invece oggi riemerge in maniera preoccupante.
“L’educazione civica e la formazione alla cittadinanza - ha sottolineato il membro dell’UCEI, deve essere un fondamento nell' educazione delle nostre scuole per combattere ogni deriva antisemita e non solo”.
L’incontro, a cui hanno partecipato studenti e insegnati, ha voluto far comprendere l’importanza dell’educazione nelle scuole per far risaltare i valori di convivenza civile che sono alla base dell’Europa e anche di tutte le religioni.

Riccardo Tonna

Pubblicato il 21 gennaio 2022

Ascolta l'audio

Altri articoli...

  1. Ad-Dio, suor Maria Grazia: una vita davanti al Tabernacolo
  2. Riprendono i pellegrinaggi alla Cattedrale
  3. Pellegrinaggio a Santiago per i giovani della diocesi
  4. Celebrazioni in onore di Sant'Antonio abate
  5. Preghiera per l'Unità dei cristiani, rinviati gli incontri
  6. Don Galeazzi, il 16 messa d'ingresso in S.Corrado e al Preziosissimo
  7. Da oltre190 anni le Suore Gianelline al servizio degli ultimi
  8. Cei: no Green pass per la messa ma raccomandata la FFP2
  9. Get Up and Walk, gli incontri per giovani
  10. Mons. Cevolotto positivo al Covid
  11. E' morto il diacono Francesco Accordino
  12. Il funerale di don Biolzi a Bedonia martedì 11
  13. Si ricorda San Severino Abate
  14. Rinviato il Consiglio pastorale diocesano
  15. Decreto quarantene, aggiornamento dalla diocesi
  16. Africa Mission: sei posti per il servizio civile in Uganda
  17. La storia di Anna, icona della fedeltà e dell'umiltà
  18. Il 3 gennaio messa di guarigione spirituale
  19. Zuppi a Cives: la Chiesa cambia perchè la storia la fa cambiare
  20. «Double Degree», gli ultimi laureati dei primi cento anni della Cattolica
  21. A don Dadda affidate le parrocchie di Bobbiano e di Viserano
  22. Appello da «La Ricerca»: il Nido cerca volontari per le notti
  23. La Graffigna a Cives: un'analisi sul post-pandemia
  24. La Ricerca, messa di Natale celebrata da don Ponticelli
  25. San Polo ha accolto don Severino
  26. Ordine di Malta, donazione a favore della Caritas diocesana
  27. Nuove nomine nella nostra diocesi
  28. Il grazie di padre Ballati alla generosità dei piacentini
  29. Rinviata la messa per padre Gherardo
  30. Si svolge il 17 dicembre la Veglia degli adolescenti
  31. «Aspettando Santa Lucia», reading teatrale e laboratorio
  32. «L’Italia è Donna»: incontro in Cattolica
  33. A Piacenza arriva il grande tappeto della solidarietà
  34. Castel San Giovanni, il saluto di don Capra alla parrocchia
  35. Rotta condivisa ResQ People, la nave della società civile
  36. S'inaugura il nuovo presepe della Cattedrale
  37. Bartolini a Cives: «cosa ci rende davvero felici?»
  38. Borgotaro, il grazie della comunità a don Matteo
  39. La lavanda di Sant’Antonino in aiuto al Burundi
  40. Lunedì 6 messa di guarigione spirituale

Sottocategorie

  • In Cattedrale è stato ricordato il beato Secondo Pollo

    pollo

    Lunedì 26 dicembre il vescovo mons. Adriano Cevolotto ha presieduto la messa in Cattedrale a Piacenza nella memoria del beato Secondo Pollo, cappellano militare degli alpini. Vi hanno partecipato i rappresentanti delle sezioni degli Alpini di Piacenza e provincia e i sacerdoti mons. Pierluigi Dallavalle, mons. Pietro Campominosi, cappellano militare del II Reggimento Genio Pontieri, don Stefano Garilli, cappellano dell'Associazione Nazionale degli Alpini di Piacenza, don Federico Tagliaferri ex alpino e il diacono Emidio Boledi, alpino dell'anno nel 2019.
    Durante la Seconda guerra mondale, il sacerdote parte per la zona di guerra del Montenegro (Albania), dove trova la morte il 26 dicembre dello stesso anno, colpito da fuoco nemico mentre soccorreva un soldato ferito. 
    Originaio di Vercelli, fu beatificato il 24 maggio 1998 da papa Giovanni Paolo II. 

    Nella foto, il gruppo degli Alpini presenti in Cattedrale con il vescovo mons. Adriano Cevolotto.

    Pubblicato il 27 dicembre 2022

    Ascolta l'audio

    Conteggio articoli:
    16

"Il Nuovo Giornale" percepisce i contributi pubblici all’editoria.
"Il Nuovo Giornale", tramite la Fisc (Federazione Italiana Settimanali Cattolici), ha aderito allo IAP (Istituto dell’Autodisciplina Pubblicitaria) accettando il Codice di Autodisciplina della Comunicazione Commerciale.

Amministrazione trasparente

Il nostro Sito utilizza esclusivamente cookies tecnici e non di tracciamento dell'IP di chi accede. Per saperne di più, clicca qui: Utilizzo Cookies