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L'olio di Capaci consegnato al Vescovo: nei sacramenti accompagna la vita dell'uomo

olio di capaci consegnato al Vescovo

Il Giardino della Memoria di Capaci è un luogo simbolico, posto nel punto esatto in cui il 23 maggio 1992 venne compiuta la strage che causò la morte di Giovanni Falcone, della moglie Francesca Morvillo e degli agenti della scorta Vincenzo Li Muli, Antonio Montinaro e Rocco Dicillo. In questo luogo sono stati piantati degli ulivi da cui si cui estrae dell’olio che, per iniziativa dalla Chiesa siciliana e della Questura di Palermo, si diffonde nelle diocesi italiane, compresa, quest’anno, anche Piacenza-Bobbio.

La consegna dell’olio al vescovo mons. Adriano Cevolotto, da parte del questore di Piacenza Ivo Morelli, è avvenuta giovedì 30 marzo nella Sala degli affreschi di Palazzo vescovile.
“Un olio particolare - ha sottolineato il Vescovo - frutto di ulivi, sorti su un terreno che richiama violenza, morte, ma anche il servizio allo stato”.
Inoltre mons. Cevolotto ha evidenziato come l’olio, frutto del lavoro dell’uomo, è un segno utilizzato in molti sacramenti che accompagnano la vita dell’uomo, dalla nascita alla morte.
“L'olio ottenuto dalle piante - ha affermato il questore - che crescono in questo giardino rappresenta un invito a non dimenticare mai la tragedia che ha sconvolto l'Italia intera e a non abbassare mai la guardia nella lotta contro la mafia e il terrorismo”.

Un significato spirituale

L'olio, consegnato al Vescovo prima delle feste pasquali, verrà inserito negli olii che vengono benedetti nella Messa Crismale. La consegna ha avuto quindi un significato profondo e spirituale. In un momento in cui la comunità cristiana celebra la morte e la risurrezione di Cristo, l'olio del Giardino della Memoria è un simbolo di speranza e di rinascita anche per la città di Piacenza e per l'intero Paese. Come ha sottolineato il questore di Piacenza durante la cerimonia: "Quest'olio rappresenta la luce che illumina il nostro cammino, la speranza che ci spinge ad andare avanti, la forza che ci fa resistere di fronte alle difficoltà".
Il gesto del questore di Piacenza è stato accolto con riconoscenza dal Vescovo di Piacenza, mons. Adriano Cevolotto, che ha ringraziato di cuore per questa iniziativa e ha espresso il desiderio che l'olio diventi un segno di unità e di pace per tutta la comunità. In un mondo segnato dalla violenza e dalla divisione, la consegna dell'olio del Giardino della Memoria ha rappresentato un segnale forte e autentico di speranza e di solidarietà, un invito a tutti a lavorare insieme per combattere la cultura di morte e di violenza.

Riccardo Tonna

Nella foto, il Vescovo riceve l'olio di Capaci dal Questore Ivo Morelli.

Pubblicato il 31 marzo 2023

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