A Piacenza Gaël Giraud
A Piacenza
Gaël Giraud
”Se noi crediamo che l’Homo sapiens europeo vale più dell’Homo oeconomicus dei mercati finanziari, allora vale la pena impegnarsi nel cammino della transizione ecologica”: è l’orizzonte che padre Gaël Giraud traccia nel suo saggio di economia che viene presentato a Piacenza - in una delle tre tappe italiane del gesuita francese - mercoledì 11 maggio all'Università Cattolica del Sacro Cuore (via Emilia Parmense, 84).
Il libro - “Transizione ecologica. La finanza a servizio della nuova frontiera dell’economia” (EMI, 2015) - non è un romanzo, ma si legge come un giallo; è infatti un saggio scritto per essere compreso non soltanto dagli addetti ai lavori, ma anche da risparmiatori e correntisti.
L'iniziativa è di Ucsi Emilia Romagna (Unione Cattolica Stampa Italiana), sezione piacentina dell’Ucid (Unione Cristiana Imprenditori e Dirigenti), Facoltà di Economia e Giurisprudenza dell’Ateneo e Il Nuovo Giornale.
Padre Giraud dialogherà con Matteo Billi, presidente di UCSI Emilia Romagna.
I saluti saranno di Guido Mocellin, direttore editoriale di Editrice Missionaria Italiana e consigliere regionale UCSI, con gli interventi di Anna Maria Fellegara, preside della Facoltà di Economia e Giurisprudenza dell’Università Cattolica del Sacro Cuore, di Giuseppe Ghittoni, presidente di UCID Piacenza, e di don Davide Maloberti, direttore de Il Nuovo Giornale.
“Transizione ecologica - spiega Giraud - significa una società di beni comuni in cui il credito sia considerato mezzo e non fine per realizzare riforme a vantaggio di tutti e benefiche per l’ambiente: rinnovamento termico degli edifici, cambi di prassi nella mobilità, tasse più alte per chi inquina”.
Gaël Giraud, 46 anni, capo economista all’Agenzia francese per lo sviluppo e docente alla Sorbona, è un gesuita francese con un passato nel mondo delle banche d’affari.
Interviste a Gaël Giraud sono pubblicate sull'edizione de "il Nuovo Giornale" di venerdì 6 maggio 2016
e su quella in uscita venerdì 13 maggio 2016