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A Luigi Cavanna la cittadinanza onoraria di Piacenza

A Luigi Cavanna la cittadinanza onoraria di Piacenza. La cerimonia di consegna, nella cornice di Palazzo Gotico, si è tenuta nel pomeriggio del 16 ottobre. 
"Per il lavoro costante a tutela della comunità e della salute pubblica, svolto con profonda umanità e spirito di servizio, onorando i valori fondanti della professione medica e valorizzando la sanità territoriale come polo di ricerca scientifica": questa la motivazione sulla targa che gli è stata consegnata durante la cerimonia, alla quale - insieme alle autorità cittadine, colleghi e rappresentanti dell'azienda sanitaria - ha preso parte anche l'assessore regionale alla Salute Raffaele Donini.
"Il conferimento della cittadinanza onoraria al professor Luigi Cavanna - le parole del sindaco di Piacenza Katia Tarasconi - è l'espressione della stima incondizionata e della profonda gratitudine con cui il nostro territorio guarda alle doti umane e professionali - riconosciute ai massimi livelli dalla comunità scientifica italiana e internazionale - di un medico che abbiamo avuto l'orgoglio e l'onore di poter considerare da sempre una figura di eccellenza e un imprescindibile punto di riferimento nel sistema sanitario locale. E' l'abbraccio di una comunità intera, che con consapevolezza ricambia la dedizione, la generosità e lo spirito di servizio con cui lei ha saputo prendersi cura non solo dei pazienti che ha incontrato lungo il suo cammino, ma della persona che quelle cartelle cliniche raccontavano. E di tutte le famiglie che, insieme ai loro cari, hanno affrontato il dolore della malattia".
"Sono molto felice e grato a Piacenza, è un riconoscimento che non mi aspettavo - ha detto Cavanna -. Ognuno di noi cerca di fare il meglio che può nel proprio lavoro e ricevere una attestazione di stima così importante da un lato mi fa molto piacere, dall’altro mi fa capire che bisogna impegnarsi e cercare di fare il proprio meglio, anche per far capire ai più giovani che l’impegno paga. Dedico questo riconoscimento a tante persone, a tanti malati, ai loro parenti, alla mia famiglia, ai colleghi, a tutti coloro che mi hanno aiutato nel corso degli anni e sono stati di insegnamento per me, segnatamente i malati, da loro ho imparato tantissimo”.

Nella foto, il dottor Luigi Cavanna con i vari rappresentanti delle istituzioni. (Foto Del Papa)

Pubblicato il 19 ottobre 2023

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