Cinque carabinieri nel “giardino dei giusti” della scuola di Podenzano
“I giusti sono operatori di pace. Per i ragazzi inaugurare questo spazio significa fare memoria. Ogni volta che lo abiteranno faranno memoria delle persone che hanno fatto del bene. Ecco come si può cambiare la società e rendere più bella la nostra vita. Diciamo grazie alle persone che hanno donato la loro vita”.
Con queste parole don Claudio Carbeni ha impartito la benedizione al “giardino dei giusti” di Podenzano, un’area verde del giardino della scuola “Parini”, sull’esempio del giardino dei giusti tra le nazioni di Gerusalemme, dedicato alle persone che si sono impegnate, a loro rischio e pericolo, per cercare di aiutare e salvare gli ebrei dai campi di sterminio.
Nel “giardino dei giusti” di Podenzano sono entrati i nomi di cinque carabinieri (Carlo Ravera, Giacomo Avenia, Giuseppe Ippoliti, Enrico Sibona e Osman Carugno), scritti su alcune pietre realizzate dagli studenti della seconda elementare di San Polo, consegnate a quelli delle terze medie del capoluogo.
Il maresciallo Carlo Ravera dei carabinieri di Alba (Cuneo), insieme alla moglie Maria, svolse un ruolo fondamentale per salvare dodici famiglie di ebrei profughi dalla Jugoslavia. Il maresciallo Osman Carugno, comandante della Stazione dei Carabinieri di Bellaria (Rimini), durante la guerra affiancò un albergatore per portare in salvo trenta ebrei.
Il maresciallo Enrico Sibona era in servizio a Maccagno (Varese) e favorì la fuga dalla deportazione di alcuni ebrei che risiedevano nel paese e, tradito da un delatore, fu internato in un campo di concentramento tedesco, da dove fortunatamente uscì vivo.
Il maresciallo Giacomo Avenia a Calestano (Parma) prese parte al salvataggio della famiglia Mattei, ebrei profughi che arrivavano da Fiume.
Il brigadiere Giuseppe Ippoliti nell’inverno del 1943, insieme alla moglie Teresa Zani, mise al riparo dai nazisti le due sorelle ebree Fischhof, spacciandole per proprie nipoti.
Erano presenti alla cerimonia anche il sindaco Alessandro Piva, il comandante provinciale dell’Arma, il colonnello Pierantonio Breda, la preside del “Parini”, Giorgia Antaldi e Alon Aroher in rappresentanza della comunità ebraica.
Nella foo, la cerimonia nel "giardino dei giusti” dell'area verde della scuola di Podenzano.
Pubblicato il 25 gennaio 2024
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