Menu
logo new2015 ok logo appStore logo googleStore

Un progetto per valorizzare le esperienze positive delle scuole piacentine

4 scuola ansa sir


Durante il summit del settembre 2015, indirizzandosi all’Assemblea generale dell’ONU, papa Francesco descriveva l’Agenda per lo sviluppo sostenibile come un “importante segno di speranza”, citando però come requisito indispensabile che venisse concretamente messa in pratica, in modo tale che gli obiettivi non rimanessero solo buoni propositi.

La proposta
Legambiente Piacenza, con energetica APS e numerose realtà del mondo non profit, lancia per l’anno scolastico 2024/25 un’importante iniziativa: il progetto si intitola “IESS Innovazione ecologica e sociale a scuola - Contributi ad Agenda 2030 delle scuole piacentine”. Ha ottenuto il supporto del Comitato territoriale di IREN, della Fondazione di Piacenza e Vigevano, il patrocinio del Comune di Piacenza, dell’Ufficio scolastico regionale e del CSV (Centro servizi per il volontariato) Emilia.

L’obiettivo
Si tratta di un’iniziativa che mira a scoprire e valorizzare le migliori esperienze realizzate da insegnanti e bambini/ragazzi per dare il proprio concreto contributo alla realizzazione dei 17 obiettivi di Agenda 2030. La finalità è far sì che bellissimi progetti di valore non rimangano confinati fra le quattro mura di un’aula ma funzionino come un traino che ispiri altre scuole, famiglie e cittadini a mettersi in cammino per una maggior sostenibilità declinata al quotidiano. Agenda 2030 è l’impegno sottoscritto nel settembre 2015 da ben 193 Paesi membri dell’ONU. Gli obiettivi spaziano da temi sociali come la lotta alla povertà e alla fame, a temi ambientali come la difesa della biodiversità, della vita sott’acqua e i cambiamenti climatici. Non mancano riferimenti al mondo produttivo come la produzione e il consumo sostenibili e i temi che riguardano educazione, cultura, stili di vita e salute.

Per approfondire
Per chi volesse approfondire, consigliamo di curiosare in rete, dove si possono trovare molti siti che si occupano dei 17 “goals”. Fra i tanti, ricordiamo il sito delle nazioni unite (https://unric.org/it/agenda-2030/) , quello di ASVIS (Alleanza italiana per lo sviluppo sostenibile https://asvis.it/agenda-2030) o ancora il sito di Progetto Ipazia che propone Agenda 2030 spiegata ai bambini e alle bambine (https://progettoipazia.com/).

Come aderire al progetto?
Come aderire al progetto IESS? Le scuole, di ogni ordine e grado, possono presentare le loro buone pratiche tramite una scheda che è stata inviata via e-mail alle segreterie di ogni istituto piacentino. Può anche essere richiesta all’indirizzo e-mail o ancora compilata online seguendo il link dal sito di Legambiente https://legambiente.piacenza.it/ Sarà bello e importante conoscere le esperienze positive delle scuole piacentine perché abbiamo un sogno: realizzare un convegno di portata nazionale nella nostra città per scambiare conoscenze e competenze in cui i nostri bambini e ragazzi siano, insieme ai loro insegnanti, protagonisti attivi del cambiamento. Nel frattempo, con le scuole aderenti, organizzeremo gemellaggi. Sarà l’occasione per scoprire preziosi tesori nascosti. Prima, per gli insegnanti che avranno proposto le dieci buone pratiche più interessanti ed esportabili il progetto offrirà laboratori attivi che consentiranno di approfondire capacità di comunicare in modo efficace anche attraverso video e social network. Vi sarà anche uno sportello che potrà accompagnare la nascita di nuove iniziative o l’ampliamento di quelle già in corso. Insomma, tante opportunità, tutte gratuite, per le nostre scuole. Perché, il cambiamento più profondo e duraturo della società inizia da qui.

Pubblicato il 14 settembre 2024

Ascolta l'audio

"Il Nuovo Giornale" percepisce i contributi pubblici all’editoria.
"Il Nuovo Giornale", tramite la Fisc (Federazione Italiana Settimanali Cattolici), ha aderito allo IAP (Istituto dell’Autodisciplina Pubblicitaria) accettando il Codice di Autodisciplina della Comunicazione Commerciale.

Amministrazione trasparente