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Anche quest’anno distribuite a Gragnano le «scatole di Natale»

scatole

Con l’Epifania si è chiuso il periodo delle feste natalizie a Gragnano. È utile tracciare un bilancio soprattutto per ringraziare tutti coloro che si sono impegnati nelle varie iniziative di solidarietà. Tra queste ancora una volta merita di essere ricordata quella delle “Scatole di Natale”, riproposte dal Comune dopo il successo degli anni scorsi. Una iniziativa che seppur piccola e semplice vorrebbe rappresentare una buona pratica che si inserisce a pieno titolo nel filone dell’economia civile sostenuta sempre più fortemente da Papa Francesco, ma anche da economisti illuminati. “Abbiamo l’ambizione - spiegano il sindaco Patrizia Calza, l’assessore Marco Caviati e l’assistente sociale Luisa Zioni - di cercare di emulare coloro che promuovono un modo di pensare il sistema economico come basato su gratuità, reciprocità e fraternità superando la logica del mero profitto. Il paradigma della crescita che può avvenire indipendentemente dal numero di persone che rimangono indietro è veramente triste oltre che sbagliato e va abbandonato per cercare di crescere un po' tutti insieme. In questa logica il «dono» assume un valore fondamentale che è quello della relazione e della reciprocità che si instaurano tra chi dà e chi riceve. E infatti abbiamo insistito sulla necessità di accompagnare la scatola con un messaggio, un biglietto di auguri. Proprio perché si favorisse la percezione del desiderio di stabilire una relazione aldilà del gesto dell’offerta del dono”.

Anche quest’anno si sono coinvolti i ragazzi delle elementari e delle medie ma si è chiesto agli insegnanti di preparare scatole del gruppo classe proprio per accentuare il valore del lavorare insieme. Ne sono derivate un minor numero di scatole ma più ricche. I ragazzi e i loro genitori sono stati particolarmente generosi ed hanno accolto con molto entusiasmo l’invito dell’Amministrazione di confezionare pacchi regalo da distribuire alle famiglie o alle persone sole in difficoltà economica. “Sono stati oltre 100 i pacchi distribuiti in tempo per la Notte di Natale, grazie alla collaborazione degli insegnanti e dei volontari. Non ci saremmo riusciti senza il loro aiuto e li ringraziamo di cuore”, dichiarano amministratori e operatori del Servizio Sociale del Comune. I pacchi sono stati prelevati a scuola dal sindaco Calza e dal presidente della Pro Loco Giuseppe Ghezzi che successivamente, coadiuvato da Umberto Morelli del Movimento Cristiano Lavoratori e dalle operatrici del sociale, si è occupato sia dello smistamento dei pacchi, sia della concreta consegna ai destinatari. A doni delle famiglie si sono aggiunti quelli del Comune cosicché nessuno è rimasto escluso. “I volontari ci raccontano di bimbi in attesa, straordinariamente felici. È bello sapere di poter condividere con altri la gioia del Natale, facendo arrivare, attraverso questo semplice gesto, anche a chi, per cause diverse, potrebbe esserne escluso, il vero significato: quello della fraternità, della pace e della solidarietà”, proseguono. “Una lezione di condivisione e fraternità particolarmente toccante soprattutto da parte dei nostri bambini che hanno preparato le scatole non per sé ma per altri”, commentano gli amministratori. L’Amministrazione rivolge sentiti ringraziamenti a tutti i cittadini e cittadine gragnanesi e non che hanno accolto l’invito, ai dipendenti dei servizi Sociali e ai volontari. E non può mancare un grazie speciale agli insegnanti che hanno condiviso con grande entusiasmo l’iniziativa facendosi tramite presso i ragazzi nella trasmissione del vero significato dell’iniziativa.

Pubblicato il 13 gennaio 2025

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