Nek a Piacenza lancia un messaggio d’amore
“Fatti avanti amore” una delle canzoni più significative di Nek, cantate al Politeama di Piacenza il 15 novembre, ha scaldato i cuori dei presenti mettendo in evidenza l’animo dell’artista di Sassuolo che vuole descrivere l’amore come fondamento della vita.
Nel pezzo presentato all’ultimo Festival di Sanremo “Mi farò trovare pronto”, cantato a Piacenza, Nek ha raccontato l’ispirazione del testo che proviene dal poeta argentino Jorge Luìs Borges che, nei suoi versi, descrive come all’arrivo dell’amore siamo sempre disarmati.
“Davanti all’amore siamo tutti uguali - ha affermato Nek al Politeama -, siamo nudi, perché di fronte ad un sentimento così grande perdiamo completamente preconcetti, sovrastrutture, rientriamo in noi stessi, cominciamo a condividere, diamo una mano e nascono situazioni meravigliose”.
“È l’amore”, stupenda poesia di Borges, uno dei più grandi autori di tutti i tempi, ispiratrice del testo di Nek, è un componimento in cui emerge come l'amore è misura del tempo e che, al suo cospetto, è impossibile farsi trovare pronto perché la sua forza è talmente invasiva che non lascia spazio a nessuna previsione. “Questa canzone - ha aggiunto il cantante - dice che non siamo mai pronti ad un sentimento così. È un modo per caricarsi, per trovare sempre nuova linfa che ci faccia vivere l’amore”.
Nek, oggi a 49 anni, parla nei suoi testi anche del suo vissuto personale ispirato alla fede cristiana, riscoperta grazie all’incontro con Nuovi Orizzonti, un’associazione fondata da Chiara Amirante che ha l'obiettivo di intervenire in tutti gli ambiti del disagio sociale, realizzando azioni di solidarietà a sostegno di chi vive situazioni di grave difficoltà. L’obiettivo primario del movimento, con approvazione pontificia, è testimoniare la gioia di Cristo Risorto.
Da questo incontro Nek ha riconosciuto, come afferma in un’intervista, “Che Dio c’entra con la vita di ognuno, ho riconosciuto un Padre e il mio approccio con il mondo è cambiato completamente”.
Avere la consapevolezza di Dio per Nek significa che: “Non punto sul successo a tutti i costi, domani potrei non avere più la voce o fallire un progetto, comunque vada io so che devo sempre essere riconoscente perché la vita, la mia vita non è qualche cosa di scontato. La nostra vita potrebbe cambiare all’istante: è questo che ci rende uguali di fronte a Dio. È un pensiero grande e bello”.
Anche in altre canzoni di Nek si percepisce la sua spiritualità, tra le quali si può ricordare “Se non ami”, ispirata alla prima lettera di san Paolo ai Corinzi, “Unici” un cui si sottolinea che l’essere umano è fatto da Dio come un’opera d’arte.
Anche il concerto di Piacenza ha veicolato questi messaggi d’amore mandando in visibilio i numerosissimi fan di Nek presenti al Politeama.
La performance del cantante emiliano, che ha ricordato anche il musicista piacentino Daniele Ronda autore di alcuni suoi pezzi, non poteva non finire che con “E da qui”, un vero inno alla vita, un brano, cantato solo con la chitarra, con un testo autentico e semplice che dice:
“Non c'è niente di più naturale che
fermarsi un momento a pensare
che le piccole cose son quelle più vere
e restano dentro di te
e ti fanno sentire il calore...
e con questa canzone dico quello che da sempre so
che la vita rimane la cosa più bella che ho”.
Riccardo Tonna
Pubblicato il 22 novembre 2019
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