Riduzione della TARI nel Comune di Piacenza
Una delibera approvata in Giunta comunale, il 24 luglio, dispone di un taglio da 3 milioni e 100 mila euro per la Tari nel Comune di Piacenza. Un provvedimento destinato ad utenze non domestiche della città per il 2020 che l’Assessore Paolo Passoni, coadiuvato dalla dott.sa Monica Savi dirigente del Servizio Entrate, ha voluto subito annunciare alla stampa il 25 luglio in Sala Consiliare.
“Tutto nasce dall’emergenza Covid 19, quando l’ARERA (Autorità di Regolazione per l’Energia, Reti e Ambiente) con delibera 5 maggio 2020 - ha precisato Passoni -, aveva stabilito una serie di riduzioni per tenere conto della diminuzione nelle entrate di varie attività lavorative. Ma la nostra amministrazione comunale ha voluto, per offrire un sostegno maggiore alle aziende, aumentare le percentuali di sconto”.
“Questa scelta va oltre le previsioni minime - ha aggiunto- , si tratta di una cifra rilevante di cui 2 milioni e 200 mila euro saranno finanziati con i fondi Covid del governo e l’altra parte di 900.000 euro sarà integrata dall’avanzo di gestione disponibile dell’amministrazione comunale”.
Già alla prima rata differita del 1 settembre 2020 e anche nella seconda rata di dicembre, sarà possibile usufruire di queste riduzioni. Uno sconto che gli utenti si ritroveranno automaticamente in bolletta senza nessuna richiesta da parte loro e sarà applicato dal gestore Iren.
Ecco in tabella le attività, oggetto di riduzione, e le percentuali di sconto.
Riccardo Tonna
Pubblicato il 27 luglio 2020
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Attività |
Riduzione |
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- Cinematografi e teatri; - Scuole non statali dell’infanzia, scuole non statali primarie, scuole non statali secondarie di primo e secondo grado, asili nido provati, scuole guida; - Impianti sportivi; -Esposizioni e autosaloni; - Alberghi - Agenzie viaggio/ tour operator/ assistenza turistica, agenzia immobiliari; - Negozi di abbigliamento, negozi di calzature, librerie, cartolerie, ferramenta e negozi di altri beni durevoli; - Negozi particolari quali filatelia, tende e tessuti, tappeti, cappelli e ombrelli, antiquariato: - Banchi di mercato di beni durevoli; - Attività artigianali tipo botteghe: parrucchieri, barbieri, estetiste; - Ristoranti, trattorie, osterie, pizzerie, pub, mense, birrerie, hamburgherie; - Bar, caffè, pasticcerie; - Fiori e piante, pizza altaglio; - Discoteche e night club. |
50% |
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- Musei, biblioteche, associazioni,università: - Parrocchie e oratori; - Attività artigianali tipo botteghe: falegname, idraulico, fabbro, elettricista; - Carrozzerie, autofficine, elettrauto; - Attività artigianale di produzione di beni specifici: - Banchi di mercato di generi alimentari; |
40% |
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- Autorimesse, magazzini, distributori di carburante; - Studi professionali, laboratori analisi cliniche e centri diagnostici, uffici e agenzie; - Edicole, tabaccai, plurilicenze; - Attività industriali con capannoni di produzione; - Mercati pubblici comunali coperti. |
30% |
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- Farmacie e parafarmacie; - Pane e pasta, macelleria, salumi e formaggi, generi alimentari; - Ortofrutta e pescherie; |
15% |
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- Banche ed Istituti di credito |
8% |
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