Conservatorio e Unicef per dare speranza ai bambini sotto le bombe
La musica sinonimo di solidarietà, di sogni infantili realizzabili anche durante le guerre. Nel concerto, targato Conservatorio Nicolini, andato in scena domenica 27 ottobre, il folto pubblico ha applaudito calorosamente i quindici momenti musicali eseguiti dagli studenti dell'università piacentina dedicati al Progetto Emergenza Guerre di UNICEF a cui sono state devolute le offerte raccolte.
Presente anche il gruppo di musica d'insieme dei corsi di avviamento del Nicolini formato dai più giovani; una mano tesa di speranza ai loro coetanei colpiti dai conflitti.
Il programma, ricco ed eclettico, introdotto, tra gli altri, dal presidente del Conservatorio Massimo Trespidi e dalla presidente di Unicef Piacenza Lidia Pastorini, ha spaziato dalla musica elettronica a quella classica, dal jazz alle colonne sonore; un omaggio alla musica con la m maiuscola eseguita dagli studenti a cui, la direttrice uscente Maria Grazia Petrali, ha dedicato il suo triennio.
"La vicinanza ai ragazzi è la cifra che più ha contraddistinto il mio mandato e anche in questo momento credo sia giusto ascoltare la voce di tanti ragazzi e bambini che potrebbero non avere un futuro perché sopraffatti dalle guerre degli adulti - ha affermato Petrali sul palco dopo aver ricevuto in dono, dalla presidente di Unicef Piacenza Pastorini due Pigotte "liriche" -. La nostra musica per aiutarli sarà sicuramente una goccia nell’oceano, ma con la preziosa collaborazione di Unicef sappiamo che il frutto del nostro impegno potrà significare molto per qualcuno la cui voce ora è soffocata dalle bombe".
Nelle foto, l'iniziativa benefica promossa da Unicef e Nicolini.
Pubblicato il 28 ottobre 2024
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