Menu
logo new2015 ok logo appStore logo googleStore

Visconti: «Le condizioni di lavoro nella logistica spiegano la durezza di certe vertenze sindacali»

PIETRO VISCONTI

Tra economia, lavoro e immigrazione si sviluppa il settore della logistica, “uno dei chiaroscuri di Piacenza” secondo l’ex direttore del quotidiano “Libertà” Pietro Visconti, intervenuto il 13 dicembre al corso di formazione “Cives” all’Università Cattolica del Sacro Cuore di Piacenza. “Siamo passati da essere la capitale dell’energia, quando il 12% della produzione nazionale faceva capo agli impianti piacentini, a essere la capitale della logistica”. Visconti denuncia una “mancata regia strutturata di questa nuova industria” che pur ha “creato una marea di occasioni di riscatto sociale per molti arrivati da paesi poverissimi” ma privilegiando “il fattore profitto” al “fattore lavoro”. L’ex direttore di “Libertà” ha riportato ancora una volta alla luce gli aspetti contraddittori del settore della logistica, dalla questione ambientale al “Polo del ferro”, dall’ascensore sociale alle battaglie dei sindacati. “Le condizioni di lavoro e salariali spiegano la durezza di certe vertenze – afferma Visconti – alcune delle quali hanno dato vita a procedimenti giudiziari. Chi si oppone alla prevalenza del fattore profitto sul fattore lavoro ci ricorda che dovremmo tendere a un modello che dia importanza al fattore umano”.

“Un assessorato al polo logistico”

Le amministrazioni che si sono succedute, dice il giornalista, “sono rimaste evasive su una relazione intensa che potesse migliorare le condizioni aggiungendo servizi per i lavoratori”. “Quasi sempre si è detto di sì alle espansioni – prosegue – e così siamo arrivati a milioni di metri quadrati cementificati. Credo sia arrivato il momento di valutare una moratoria sui nuovi insediamenti e accelerare per attenuare l’impatto ambientale del trasporto su gomma, realizzando il «mitico» Polo del ferro”. La politica, secondo l’ex direttore, dovrebbe occuparsi in modo più specifico alla questione. “Sarebbe necessario un assessorato al polo logistico”, propone.

Francesco Petronzio

Pubblicato il 15 dicembre 2024

Ascolta l'audio

"Il Nuovo Giornale" percepisce i contributi pubblici all’editoria.
"Il Nuovo Giornale", tramite la Fisc (Federazione Italiana Settimanali Cattolici), ha aderito allo IAP (Istituto dell’Autodisciplina Pubblicitaria) accettando il Codice di Autodisciplina della Comunicazione Commerciale.

Amministrazione trasparente